mercoledì 29 gennaio 2014

BOOK_Christian Dior e il Piccolo Dizionario della Moda



“Qualsiasi cosa facciate, per lavoro o per piacere, fatela con entusiasmo. Questo è il segreto della bellezza, anche nella moda: non c’è bellezza che attragga senza vitalità”. Ecco uno dei principi di Monsieur Christian Dior, couturier e padre del New Look nonché di ideali di stile e femminilità del tutto nuovi.
Un principio che per tutta la sua carriera creativa è stato alla base delle sue ispirazioni e visioni e che, oggi come allora, riecheggia in un libello a firma dello stesso Dior, guida pratica allo stile che ogni signora che si rispetti dovrebbe portare con sé: Piccolo Dizionario della Moda. Un libro che, come definisce lo stilista, non è troppo lungo da divenire noioso né così breve da sembrare insufficiente. Un pratico manuale d’uso nel quale dare dritte, consigli e suggerimenti in tema di moda e stile, partendo proprio dall’haute couture, spesso e volentieri ignorata dalla più parte delle signore in quanto troppo costosa e formale. Ma se è vero, infatti, che vestir bene non è sinonimo di spendere grosse cifre, bastano piccoli accorgimenti per elaborare un proprio stile – e, di riflesso, un guardaroba – all’insegna del buon gusto. Due le regole fondamentali del gioco: seguire i presupposti della moda e scegliere gli abiti che più si addicono alla propria personalità. Partire, quindi, dalla piena consapevolezza di sé, di cosa sta meglio e cosa, invece, da evitato; dei tagli che valorizzano l’aspetto e di quelli che, al contrario, penalizzano; dei colori che si sposano con la carnagione e di quelli che non trovano felici combinazioni. Un lavoro attento, soprattutto nella fase iniziale, quando è necessario prendere confidenza con il proprio aspetto e capire cosa può aiutarlo a risaltare. Semplicità, buon gusto e cura dei dettagli fanno il resto.
Nel libro, Monsieur Dior sulla base di queste premesse esplora in ordine alfabetico l’universo della moda, dispensando concetti, definizioni e adorabili suggerimenti. Perché la moda passa, ma lo stile resta. 

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