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Fino al 10 febbraio 2018, 29 ARTS IN
PROGRESS gallery di Milano (via San Vittore 13)
ospita la mostra MY NAME IS STYLE, con le opere di cinque maestri della
fotografia: Gian Paolo Barbieri, Lucien Clergue, Greg Gorman, William Klein,
Amedeo Turello.
La rassegna ha inaugurato il format che 29 ARTS IN PROGRESS gallery proporrà
annualmente in occasione del Photo Vogue Festival e che stimolerà un
confronto tra gli autori più autorevoli del panorama artistico internazionale.
L’iniziativa offre al pubblico uno sguardo inedito e profondo di come lo stile
contemporaneo si sia diffuso attraverso la fotografia.
Il percorso espositivo vede alternarsi ritratti forti a
nudi classici e dalla bellezza senza tempo: opere fotografiche che hanno
segnato lo stile del XX secolo e che continuano ad influenzare e ispirare
intere generazioni di fotografi ed artisti tout court. Non solo immagini
epocali, chiave dell’evoluzione della fotografia e dello stile, ma anche
sintesi estetica e anima della bellezza.
Gian Paolo Barbieri (Milano,
1938), fotografo italiano, ma ecletticamente produttivo nella scena della moda
internazionale, ha saputo rappresentare lo spirito della fotografia di moda, in
tutte le sue sfumature: dalla seduzione alla provocazione, dal mito
all’eleganza. Le sue immagini sono fantastiche e magiche, oniriche e ludiche,
ironiche e teatrali. Sono immagini seducenti. La superficie piatta
dell’immagine fotografica diventa un “oggetto di fascino”, uno stimolante
invito all’immaginazione e alla fantasia, un territorio che l’occhio si accinge
ad esplorare per decifrarne i misteri.
Dal canto suo, Lucien Clergue (Arles, 1934 -
Nîmes, 2014) ha rielaborato il nudo femminile, lavorando sull’aspetto
chiaroscurale, per ottenere un fondo di ordine geometrico che domina la
classicità del tema. Celeberrime restano, nell’ambito della sua vasta e
multiforme produzione, le immagini della serie Nudo zebrato, nelle quali
il corpo delle modelle appare sezionato e potenziato - nella struttura -
dall’andamento di linee sinuose parallele create dalla luce e dalle ombre nette
tagliate sulla pelle dalle veneziane delle finestre. E’ stato il fondatore, nel
1969, dei celebri “Rencontres Internationales de la Photographie” di Arles.
Greg Gorman (Kansas
City, 1949), uno dei fotografi più noti della ritrattistica moderna e delle
celebrità, presenta da 29 ARTS IN PROGRESS gallery i suoi scatti dallo stile
inconfondibile, esigente e attento nelle messe in scena, studiatissimi in ogni
minuscolo dettaglio, dall'ambiente alla postura, dall'espressione del volto
all'esaltazione delle masse muscolari.
Immagini spogliate e anticonformiste che restituiscono
tutto il sapore della complicità che si è instaurata tra il fotografo e il suo
soggetto.
William Klein (New
York, 1928), conosciuto per l’approccio ironico e l’utilizzo estensivo di
tecniche fotografiche inusuali nel contesto del fotogiornalismo e della
fotografia di moda, ha realizzato per Vogue una serie di servizi, in
bianco nero e a colori, estremamente audaci e innovativi. Al venticinquesimo
posto fra i cento fotografi più influenti da parte della rivistaProfessional
Photographer Magazine, le immagini di Klein paiono spinte all’eccesso,
frutto di arditi esercizi visivi di un artista la cui formazione da pittore lo
ha portato a stravolgere le consuetudini della fotografia.
Amedeo Turello (Cuneo,
1964) fotografo di moda tra i più celebrati, con il suo obiettivo ha
fotografato numerose celebrità quali Naomi Campbell, Valeria Mazza, Dita Von
Teese e molte altre. Turello sa che la verità va cercata oltre le apparenze, ma
soprattutto che l'apparenza non è così superficiale come sembra e che - ad
osservarla da vicino - vi è una profondità insospettata. Di lui si ammirano
queste donne mai del tutto vestite, mai del tutto nude, restituite così ad una
specie di sottile verità.
MY NAME IS STYLE
Gian Paolo Barbieri, Lucien Clergue, Greg Gorman, William Klein,
Amedeo Turello
Milano, 29 ARTS IN PROGRESS gallery -
Via San Vittore 13
Fino al 10
febbraio 2018
Orari: martedì-sabato, 11.00-19.00.
Altri
giorni e orari su appuntamento
Ingresso
libero
Informazioni: tel. 02 94387188 - info@29artsinprogress.com - www.29artsinprogress.com