In
occasione dell’apertura della XXV edizione di AltaRomAltaModa, è
stata inaugurata presso le sale del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia di
Roma la mostra “Made in Italy. Una
visione modernista. Johnny Moncada - Gastone Novelli - Achille Perilli”,
a cura di Valentina Moncada, in
collaborazione con Ludovico Pratesi,
accompagnata dalla presentazione dell’omonimo volume, realizzato grazie al
sostegno della Fondazione Nando
Peretti.
Altaroma, da sempre fermamente
convinta che la moda sappia esprimersi attraverso
linguaggi contemporanei, attraverso la valorizzazione delle radici culturali e
storiche e di binomi quali “moda e
arte”, “moda e fotografia”, “moda e design”, rintraccia nel
patrimonio di questo archivio un interessante spunto di riflessione e
ispirazione.
Riemergono
solo oggi, con la fondazione dell’Archivio
Johnny Moncada e dopo cinquant’anni, le foto che documentano una straordinaria collaborazione tra il fotografo
di moda Johnny Moncada e gli artisti Gastone Novelli e Achille
Perilli per la realizzazione dei cataloghi delle collezioni di moda di Luisa
Spagnoli, 1956- 65.
Nello studio Johnny Moncada, nello storico
cortile di Via Margutta 54, dove anche Gastone Novelli aveva il suo atelier,
Luisa Spagnoli, stylist e collezionista d’arte contemporanea, ha l’intuizione
di dar vita ad uno strepitoso sodalizio tra arte e moda, un contesto
visionario e modernista assolutamente
innovativo ed esclusivo per il
suo tempo: si viene così a creare un
universo femminile in cui la donna moderna è circondata dalle figure, dalle
immagini e dai segni dell’arte dei due artisti che insieme realizzano le
ambientazioni e gli sfondi per i set fotografici, popolati inoltre da oggetti di design come la sedia “Lounge chair” di Luciano
Grassi, Sergio Conti, Marisa
Forlani, e lampade ispirate al design di Bruno Munari.
Una prima fase di questa collaborazione si
svolge nello studio con la realizzazione estemporanea degli sfondi dipinti direttamente
su rotoli di carta bianca, davanti ai quali le famose modelle dell’epoca,
come Joan Whelan (moglie di
Johnny Moncada), Iris Bianchi e
Anna Filippini, indossano
principalmente capi di prêt- à-porter e
la maglieria di angora che ha definito lo stile informale ed elegante della
nota casa di moda. Una seconda fase
coinvolge gli artisti nella realizzazione dell’impaginato grafico degli stessi
cataloghi, rivelando un design assolutamente all’avanguardia.
Questa incredibile collaborazione, così
importante all’epoca, si rinnova costantemente nell’arco di nove anni ed è testimone non solo dell’evoluzione della
moda italiana, ma anche del lavoro
di questi artisti e dei movimenti culturali che coinvolgono Roma, con
l’apertura verso l’avanguardia internazionale e l’attività di importanti gallerie presenti nella
capitale in quegli anni.
Per la
prima volta viene presentata una ricostruzione storica delle dinamiche creative
avvenute nello studio fotografico. Esposte,
60 fotografie, scelte tra le 600 ritrovate grazie a un
attento lavoro di ricerca a cura di Emanuele Condò, accuratamente pulite e
restaurate dal fotografo Corrado De Grazia, e circa 20 opere su tela e carta degli
artisti Novelli e Perilli realizzate negli anni 1956-1965, mettendo in
relazione gli sfondi realizzati per i set fotografici con disegni e opere
stilisticamente affini. Inoltre, alcuni abiti
vintage di Luisa Spagnoli della Collezione di Enrico Quinto e Paolo
Tinarelli. Ad
accompagnare il percorso espositivo, un inedito
video artistico a cura di Valentina Moncada e Maria Chiara Salmeri,
volto a ricreare il contesto storico della nascita del Made in Italy.
Queste
fotografie rappresentano una concreta testimonianza del rapporto tra arte e
moda nato negli studi d’artista di Via
Margutta attraverso il rapporto d’amicizia che ha legato il fotografo
Johnny Moncada agli artisti Novelli e Perilli e a Luisa Spagnoli, nipote
omonima della capostipite che al tempo, con sensibilità seppe cogliere una
modalità innovativa per intrecciare moda, arte e fotografia.
Made in Italy. Una visione modernista.
Johnny Moncada - Gastone Novelli - Achille Perilli
Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia,
Piazzale di Villa Giulia 9, Roma
Fino al 30 Settembre 2014
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