martedì 26 giugno 2012

LEISURE_Maglifico! Sublime Italian Knitscape















Quale migliore occasione di debutto come la settimana della moda maschile per una mostra che mette in scena l’eccellenza di un’attività squisitamente italiana come la maglieria e la sua evoluzione? È stata infatti inaugurata ufficialmente sabato 23 giugno Maglifico! Sublime Italian Knitscape. L’esposizione, visitabile sino al 2 settembre negli spazi di Palazzo Morando in via Sant’Andrea, nasce da un progetto di Federico Poletti di cui vanta anche la cura in collaborazione con Giusi Ferré e Angelo Figus.
Sulla scia della grande mostra svoltasi al Museo della Moda di Anversa Universal Knitwear in Fashion, è sorta quasi spontanea l’esigenza di ripercorrere l’evoluzione di un’industria creativa così particolare, che continua a giocare un ruolo importante nella storia della moda e della società più in generale, di cui si è dimostrata l’aspetto più versatile, pronta ad assecondare esigenze, gusti e tendenze, riuscendo ad essere “democratica” e, al contempo, fonte di continua ispirazione per la moda d’alta gamma. A fasi altalenanti e a periodi di fortune alterne, la maglieria ha sempre mantenuto un posto di rilievo nelle collezioni di molti designer, alcuni dei quali ne hanno fatto un caposaldo se non addirittura un tratto distintivo della propria cifra stilistica (Krizia e Missoni docent). Il grande rispolvero degli ultimi anni l’hanno resa oggetto d’interesse, studio e sperimentazione sia da parte di brand consolidati che di giovani progettisti che vedono nella maglia e nelle sue declinazioni infinite possibilità di lavorazione e interpretazione.
La mostra diviene così un omaggio al talento – tutto italiano – di realizzare estrose e difficili creazioni in maglia: una straordinaria capacità di trasformare la creatività sperimentale in veri e propri pezzi unici, frutto di un’heritage produttiva e stilistica che solo il Belpaese può vantare. Un viaggio sublime e onirico nel panorama del saper fare italiano, a bordo di un leggero e nobile filato di lana, che si snoda attraverso le regioni produttive e le aziende oggi fiore all’occhiello del tanto celebrato Made in Italy, per arrivare alle creazioni dei più importanti designer di tutto il mondo. Fil rouge dell’intera esposizione, la produzione totalmente italiana di capi così eccezionali, dalle calze ai cardigan, dagli abiti ai total look. Complice un allestimento coinvolgente ed emozionale, la mostra cattura il pubblico in un’esperienza ludica, che lo rimanda avanti e indietro nel tempo e nei temi, a spasso nella tradizione della moda internazionale di cui scopre confini, curiosità e particolarità.
La parte iniziale di Maglifico! Sublime Italian Knitscape svela la stretta relazione fra l’industria tessile italiana – da sempre pioniera in termini di qualità e innovazione – e i produttori di lana Merino Australiana. Un dialogo d’eccellenza – ça va sans dire – tra queste due importanti realtà che hanno saputo valorizzare la potenzialità e l’intrinseca preziosità di una fibra così nobile. Le sezioni della mostra che seguono, rivelano invece la versatilità della lana, che ha ispirato i grandi nomi della moda internazionale, dai veri knitwear brand come Missoni, Krizia, Laura Biagiotti, Malo, Saverio Palatella, Ermanno Scervino, Pierluigi Fucci, Gaetano Navarra, Lietta Cavalli, fino ai grandi stilisti che hanno dato contributi significativi nella maglieria come Iceberg, Prada, Gucci, Gianfranco Ferré, Jean Paul Gaultier, Sonia Rykiel, Vivienne Westwood, Maison Martin Margiela, per arrivare ai designer più innovativi e ai brand sperimentali come Sandra Backlund, Paolo Errico e Almo.Richly, solo per citarne qualcuno. Si comincia con una prima stanza dedicata al tema ACCELLERATE che celebra la maglia sportiva e la performance. Sportiva per davvero – o apparentemente tale – aderisce al corpo e scatta in avanti. Movimento e spinta al progresso sono le idee che trapelano e che hanno ispirato Angelo Figus nella creazione dell’artwork con tanto di tandem e ciclisti ricoperti da maglie coloratissime. Un inno alla velocità che introduce alle altre sale: GRAF.K! e la maglia cartellone, che comunica un messaggio o un’emozione attraverso l’utilizzo di grafiche e colori combinati in composizioni geometriche e segnaletiche d’ispirazione Pop; FLORILEGIO e la maglia che fiorisce, in un tripudio di boccioli, pitture e jacquard che celebrano la primavera sulle note di una danza botticelliana, all’insegna dell’energia e della positività; PUMP UP THE VOLUME per la maglia fuori scala, che ridefinisce e scolpisce il corpo e le sue proporzioni attraverso il volume e le lavorazioni, a volte estreme e al limite della portabilità; LOOKS LIKE LUX LITE per una maglia preziosa, luminosa, brillante di luce propria come un gioiello attraverso fili ludici, ricami, spalmature che conferiscono ai capi un aspetto elegante e lussuoso; GRRRRR!!!!! ossia l’ “Animaglione”, una maglia ispirata agli animali, nel bel mezzo di una giungla visionaria e seducente composta di capi  selvaggi che interpretano il vello iconico dei felini più belli del mondo. Infine, un posto davvero unico e speciale occupa la sezione WASHED che vede protagonisti i trattamenti sulle maglie che svelano caratteristiche del filo non evidenti, trasformando la maglia più comune in un capo alternativamente sofisticato. Lavorazioni che hanno avuto un notevole sviluppo nel corso degli ultimi anni, ispirando creazioni dall’aspetto lavato, stramato, usurato, infeltrito, decolorato. Da segnalare l’imponente installazione, creata ad hoc e ispirata a una vera e propria lavanderia, che crea un ideale dialogo tra l’alta maglieria e la lavabiancheria.
Fondamentale per la realizzazione della mostra il supporto del maglificio Miss Deanna, fondato da Deanna Ferretti Veroni, colonna portante per lo sviluppo della maglieria creativa in Italia: oggi trasformato in Modateca Deanna, centro internazionale di documentazione di moda, conserva la storia dei 40 anni del maglificio, a partire dalle collaborazioni con gli stilisti italiani e internazionali dai primi anni ’70, tra cui svettano Kenzo, Martin Margiela, Julien MacDonald, Pour Toi, Claude Montanà, Enrico Coveri, Krizia, Valentino, Joseph, Lawrence Steele, Stefano Mortari, ecc. Grazie ad oltre 50.000 capi, 6.000 volumi, 80.000 riviste e innumerevoli prove tecniche di punti, filati, stampe, ricami, volumi e finissaggi, Modateca è diventato il punto di riferimento per la ricerca tecnica e iconografica. Una ricerca meticolosa e puntuale ben nota anche a Zegna Baruffa Lane Borgosesia Spa, che ha fornito per l’allestimento preziosi teli di maglieria, provenienti dallo straordinario archivio punti dell’azienda, nonché le migliori qualità grezze di lane merino Australiane: un’opportunità ineguagliabile per scoprire tutte le fasi di lavorazione del processo produttivo del filato, dalla materia prima al capo finito. A corollario, speciali scenografie surreali creano una sorta di cortocircuito tra i temi della mostra, i capi esposti e lo spazio del museo, per una trionfante mise en place del saper fare italiano nella sua dimensione più sublime.

Maglifico! Sublime Italian Knitscape
Palazzo Morando – Costume Moda Immagine, via Sant’Andrea 6, Milano
Fino al 2 settembre 2012
Ingresso libero  

I partner di Maglifico!
ABC Manichini, ALU, Woolmark

Brand & Designer che partecipano a Maglifico!
Aimo.Richly, Albertina, Anteprima, Antonio Berardi, Antonio Marras, Au Jour le Jour, Aviu, Benetton, Blumarine, Brunello Cucinelli, Boboutic, Chanel, Costume National, Connie Croenewegen, Dirk Bikkembergs, Emilio Cavallini, Ermanno Scervino, Enrico Coveri, Fuzzi, Dolcicalze, Gaetano Navarra 

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