“Rule
& Divide” è il nome della collezione donna Primavera/Estate 2014 di Sergei Grinko, stilista russo ma di madrelingua
made in Italy. Le reminiscenze
letterarie sono evidenti: si fa riferimento al machiavellico motto del Divide et Impera a cui, però, lo
stilista unisce un’ulteriore riflessione, che spesso viene dimenticata, ossia
“unisci e governa”, come afferma il grande poeta romantico Goethe. E
infatti, proprio dallo scontro e
dall’incontro tra ciò che è inaspettatamente diverso scaturisce un’armonica
unione. E così, attraverso una rilettura moderna delle tematiche e dei
colori del Romanticismo e le parole della breve, ma famosissima poesia
goethiana “Ein Gleiches” (quella
incisa sul legno del casino di caccia di Kickelhann), impresse sulle stampe
così come ricamate sui tessuti, si
giunge ad un nuovo concetto di sport-glam, dove la felpa ed il crop top vengono
reinventati ed impreziositi grazie all’utilizzo di materiali inusuali.
La tematica “boyish”, ripresa dalla
precedente collezione autunno/inverno 2013/14, viene rinnovata con forme
geometriche innovative, ma al contempo molto femminili. I jumpers e gli
sweaters sono realizzati in preziosa organza di seta così come la parte
anteriore di alcune gonne che lasciano trasparire il lungo chemisier realizzato
interamente nella stessa stampa della sottana.
La gonna, quindi, viene proposta in
lunghezze diverse, da mini a long, anche se i modelli inconfondibili restano tre: la versione più lunga davanti e
più corta dietro, l’ampissima gonna-pantalone e quella a forma d’uovo.
I capi più sportivi come le felpe e i crop
trovano in questa collezione un’anima elegante in quanto finemente ricamati con
stampe dalle tematiche oniriche, oppure, se di maglia, arricchiti di cristalli
Swarovski il cui taglio e colore blu esclusivo appare in questa occasione per
la prima volta pubblicamente.
Queste pietre impreziosiscono anche la
parte sottostante della visiera dei cappelli (Barbisio per Grinko), creando
così un inaspettato quanto meraviglioso gioco di luce sui tratti somatici del
viso.
I materiali della collezione sono
molteplici: dalla seta crepe de chine si arriva all’organza, passando per un
sofisticato piquet doppiato, un inedito broccato di cotone e seta su cui è
impresso in rilievo lo scudo della Maison e una pelle leggerissima, lavorata a
rilievo con un effetto tridimensionale.
Per
quanto concerne i colori, nel rispetto delle reminiscenze romantiche, si trovano tutte le declinazioni del blu e
dei suoi derivati (verde chiaro incluso perché legato alla tematica del bosco
e della foresta onirica) nonché il
bianco assoluto.
Le borse, proposte nei colori della
collezione, vanno dal borsone sportivo, ma molto elegante, ad una rivisitazione
delle borse tracolla degli anni ’70, passando per pochettes di maglia rese
preziose da cristalli Swarovski.
Dulcis
in fundo, le calzature che, come sempre,
compongono la capsule collection Mario Valentino for Grinko. Scarpe maschili
stringate basse, ma anche sandali aperti bassi e una riedizione esclusiva della
tipica décolleté della Maison partenopea che l’ha resa famosa nel mondo.
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