C’era
una volta il viaggio….
Sembra l’incipit di ogni qualsivoglia storia di evasione di tipo fisico o
mentale che sia e invece si tratta dell’inizio della nuova versione di un
sodalizio con il tema del viaggio di una Maison che ha fatto dell’esplorazione
tout court il fondamento della propria filosofia. Non serve aggiungere altro
per capire che si sta parlando di Louis Vuitton e del suo innato amore per tutto
quanto sa di avventura e d’inesplorato.
Un tema caro al brand, che ha sempre
incentrato le proprie collezioni e le campagne comunicazionali sul viaggio,
enfatizzandone la fascinosa magia e invitando lo spettatore ad unirsi a lui in
un meraviglioso giro intorno all’inconnu.
Sulla scia di queste considerazioni, s’inserisce l’ultimo tassello in casa
Louis Vuitton: la nuova campagna “L’Invitation au voyage – Le Louvre”,
realizzata a quattro mani da Inez van Lamsweerde e Vinoodh Matadin. Un
titolo emblematico, che in poche parole racchiude ed esprime lo spirito
intrinseco in base al quale è stata ideata e realizzata. Gli ingredienti vi sono tutti: l’alba di un nuovo giorno, una chiave,
una donna affascinante, un uomo misterioso, una mongolfiera pronta a partire
per nuovi orizzonti, un’inseparabile compagna di viaggio qual è la Speedy (qui
in versione Monogram Empreinte) e, dulcis
in fundo, a fare da sfondo a una sì intrigante avventura, la magia di
Parigi e di uno dei suoi luoghi emblematici come il Louvre. Pronti quindi a
lasciarsi abbandonare per qualche istante al potere evocativo dell’emozione,
eccoci immersi in un’atmosfera rarefatta, in bilico tra sogno e realtà, poesia
e verità, immaginato e accaduto.
Una
serie di scatti e un mini-film vedono protagonista la donna Louis Vuitton
ritratta nel più importante museo al mondo, il Louvre. Una scelta non casuale,
bensì un luogo simbolico per la Maison: il Louvre, infatti, è stata la residenza dell’Imperatrice
Eugenia, la quale, aveva eletto Louis Vuitton a suo imballatore ufficiale
decretandone il successo nel 1854.
Seppur ispirata al viaggio, la campagna
“L’invitation au voyage” segna un nuovo capitolo nella comunicazione
Louis Vuitton, ossia l’inizio di una
storia inaspettata, di cui questo rappresenta solamente il primo capitolo. Un’illustrazione
romanzata, destinata a proseguire nel tempo, salvaguardando lo spirito
esplorativo della Maison e, al contempo, coinvolgendo sempre di più lo
spettatore nella magia di un viaggio dal gusto tutto nuovo, che, di volta in
volta, svela affascinanti segreti dell’universo Vuitton.
Messaggio
subliminale, svelato quasi inavvertitamente da una magistrale chiave
allegorica, l’invito a divenire artefici e protagonisti del proprio destino, vivendo l’esistenza in ogni sua
sfumatura, anche in quelle apparentemente più irrisorie, per non lasciarsi
scappare nulla e godere appieno della ricchezza della vita, declinata in ogni
gesto e istante. Nulla deve essere lasciato per intentato. Al contrario,
bisogna essere proattivi, segnando, insieme al fato, il tracciato del proprio
futuro. E, quindi, se è bandito subire, via libera all’iniziativa e
all’intraprendenza, ingredienti principi per assaporare il gusto della vita.
Il
12 novembre, con uno spot televisivo di 60 secondi, l’inizio ufficiale per il
grande pubblico delle avventure dell’affascinante eroina protagonista della campagna,
interpretata dalla top model Arizona Muse. Il primo capitolo di una lunga storia, come detto poc’anzi, che ha
come tema l’incontro. Una storia dal
retrogusto di favola, che porta la protagonista a intraprendere un’avventura
che comincia all’interno del Louvre, dove scopre un “invito al viaggio” che la condurrà, a sua volta, verso una
destinazione sconosciuta. Da ieri il film completo - della durata di 2
minuti e 30 secondi – è visibile su www.louisvuitton.com,
seguito dal debutto sul grande schermo previsto in Italia a partire dal 22
novembre.
Cornice
privilegiata, Parigi e i suoi misteri…Per secoli, gli intrighi più incredibili hanno avuto come teatro il
palazzo del Louvre, uno scrigno di cultura e storia senza uguali. Accompagnata dalle note di sottofondo di
John Murphy, un’intrepida giovane donna entra in questo tempio universale e
scioglie la matassa del tempo. Dopo un incontro con la Monna Lisa e i maestri
Italiani del Rinascimento, armata solo di una preziosa chiave, svela un segreto
chiuso da più di 150 anni in un leggendario baule creato da Louis Vuitton.
Come una corda che si snoda nel tempo e
nello spazio, una mongolfiera appare magicamente nella Cour Carrée del museo. La bella donna misteriosa vi sale, lasciando
il Louvre per una destinazione sconosciuta e un viaggio verso luoghi lontani, alla
scoperta del proprio destino, e stringendo a sé l’inseparabile compagna di
viaggio: la nuova borsa Speedy Monogram Empreinte. Una delle icone della
Maison, creata nel 1926 in tela, è oggi realizzata in un’elegante e sofisticata
versione in pelle di vitello, con impresso lo storico monogramma Louis Vuitton.
Dettaglio prezioso di questo viaggio, la
chiave indossata dalla donna attorno al collo: questa sarà prodotta in
1.000 esemplari, nella collezione Monogram Idylle in tre sfumature d’oro.
Prepariamoci quindi a partire per un
magico viaggio, carichi di una curiosità e di un desiderio di conoscenza tali
da divenire il bagaglio a mano della fascinosa avventura intorno al significato
della vita.
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