Tra vernissage, party, inaugurazioni, eventi ad hoc spesso rigorosamente su invito, al via ufficiale l’edizione 2012 del Salone Internazionale del Mobile.
Tra i numerosi appuntamenti che hanno costellato le prime ore della manifestazione, degno di nota l’allestimento del marchio di cristalleria di lusso Baccarat a Palazzo Morando.
Fondata nel 1764 a Baccarat per volere di Re Luigi XV, la più prestigiosa manifattura di cristallo al mondo è divenuta nei secoli un simbolo di eccellenza e di Arte di Vivere alla francese. Dai primi prodotti diventati subito icone di stile, modellati dal soffio e magnificati dal fuoco, Baccarat scrive ininterrottamente la propria storia unica, dal classico al contemporaneo, dal progetto alla perfezione del prodotto.
A distanza di oltre due secoli dalla sua fondazione, la Maison approda negli spazi di Palazzo Morando a Milano, con una mostra speciale in bilico tra esperienza e innovazione, in una sorta di percorso a tappe che invita il visitatore – esperto o semplice appassionato che sia – a scoprire e riscoprire il suo ineguagliabile savoir-faire, i propri valori d’eccezione. In un viaggio nello spazio e nel tempo, le creazioni mitiche della Maison sfilano in un dialogo costante, frutto di un’intricata relazione tra heritage e innovazione. Dagli impulsi creativi ai pezzi firmati dalle figure di maggior rilievo del design contemporaneo, la magia del cristallo risuona come la vita.
Dalle Arti della Tavola rivisitate dai bicchieri da degustazione Château Baccarat al contrasto antitetico di luci e ombre degli iconici lampadari, il cristallo si sposa ai piaceri, contemplando un’aureola di perfezione stilistica.
In anteprima, la collezione di Bicchieri e Vasi “Variations” di Patricia Urquiola, che reinventa i principi dell’intaglio e proietta ogni forma in colorama, in un gioco di trasparenze cristallifere e inserti cromatici, alternato e scandito dall’inclinazione del bicchiere stesso.
Catturate in un turbine di sensazioni, le icone inseguono il proprio incredibile destino, passando dai bicchieri dello Zar al mitico bicchiere Harcourt – fiore all’occhiello dell’esposizione, all’avanguardia da 170 anni.
Dalle Arti della Tavola ad aspetti per così dire più living il passo è breve. In versione da tavolo o console, il lusso delle novità in cristallo nero o trasparente firmate da Philippe Starck risponde allo slancio narrativo degli animali dello Zoo di Jaime Hayon, annoverando nomi tanto fantasiosi quanto evocativi: Marie Coquine (mix avveniristico di un classico lampadario chandelier a 12 luci e un ombrello), Our fire, Zénith Flou, je te vous, sino ad arrivare alla linea Darkside, tripudio di nuances oscure e sagome architettoniche che includono sia oggetti di design che set da champagnerie, invito subliminale a un Jeu de Dames en Noir.
Dai prodotti della tradizione alle creazioni più originali. Baccarat non si stanca di celebrare lo spirito di ogni epoca catturandone i bagliori. Con splendore, audacia e scintillio.
Baccarat – Salone Internazionale del Mobile
17-22 aprile 2012
Palazzo Morando, via Sant’Andrea 6, Milano
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