La 15° edizione de La Milanesiana, dal 23 giugno
al 10 luglio 2014 a Milano e Torino, è dedicata alla Fortuna/Destino.
In programma più di 40 appuntamenti, con più di 160 artisti pluripremiati
da 32 Paesi diversi. Oltre agli incontri con gli autori, il cartellone è
composto da 6 mostre, 7 appuntamenti teatrali (di cui 2 prime), 19
concerti e 10 proiezioni, con spettacoli in gran parte commissionati
dalla Milanesiana e qui presentati per la prima volta.
Accanto agli storici
luoghi della città che da sempre la ospitano, come il Teatro Dal Verme, la Sala
Buzzati del Corriere della Sera e lo Spazio Oberdan, La Milanesiana entrerà in
molti spazi inediti: Palazzo Edison, Palazzo Corio-Casati della Banca
Popolare di Milano, la Pinacoteca di Brera, il Piccolo Teatro Paolo Grassi,
l’Università IULM, il Politecnico, lo Spazio TeatroNo’hma e la Cavallerizza del
FAI.
3 le sezioni che compongono la Milanesiana 2014, a cui si
aggiungono gli eventi di Torino.
"Serate" e "Aperitivi con l'autore", dal 23 al 26 giugno.
La prima sezione è costituita dalle
tradizionali Serate al Teatro Dal Verme. Aprirà il Festival Dario
Franceschini, Ministro dei Beni culturali. In scena Jonathan Lethem ed Edoardo
Nesi. Con loro l’amatissima voce di Gino Paoli per l’occasione insieme a Danilo
Rea. Fra gli ospiti delle serate successive: il Premio Strega 2003 Melania
Mazzucco e il Premio Pulitzer 1999 Michael Cunningham, il Premio Nobel per la
letteratura 2000 Gao Xingjian, oltre a Ute Lemper, l’Ensemble Berlin e il
pianista RaminBahrami. Alle serate sono associati i tradizionali Aperitivi
con l’Autore che si tengono presso la Sala Buzzati. In contemporanea
al Circolo dei Lettori di Torino, a partire dal 25 giugno, oltre
all’inaugurazione della mostra su Luigi Serafini si svolgono tre serate
dedicate al tema "Il destino dei libri", con ospiti, tra gli
altri, Ivan Cotroneo, Tricarico, David Lodge, Howard Jacobson e Roberto
Cacciapaglia.
"Orariocontinuato", dal 27 giugno al 3 luglio. La seconda sezione del
Festival ripropone la formula di Orariocontinuato, nata nella XIII
edizione de La Milanesiana per esprimere l’inesauribilità di una proposta
culturale che attraversa e occupa tutta la giornata. Le prime tre giornate,
all’interno del ciclo Il respiro della Musica, sono dedicate la mattina
a "Le ragioni del canto", a cura di Paolo Terni, il cui programma
riscuote ormai da anni una straordinaria partecipazione del pubblico nella
Sala Otto Colonne di Palazzo Reale. Le serate si aprono come già
negli anni scorsi alla Filosofia, nella sede inedita dell’Università
IULM. Fra gli ospiti: il Premio Nobel per l’economia 2005 Robert Aumann, il
filosofo Giovanni Reale, il sociologo francese Michel Maffesoli, l’antichista
Eva Cantarella, dalla cui riscrittura dei testi di Euripide e Seneca è nato lo
spettacolo Fedra - Diritto all’amore, interpretato da Galatea Ranzi, Premio
Eleonora Duse. La seconda parte di Orariocontinuato (dal 30 giugno al 1°
luglio), invece, è dedicata al viaggio. Negli appuntamenti diurni sarà
protagonista il Viaggio in Italia: si percorrono la Liguria e il Piemonte
e anche Milano con le voci, tra gli altri, di Sabrina Colle, Antonio
Ricci, Piero Chiambretti, Philippe Daverio e Aldo Grasso. Negli appuntamenti
serali è invece protagonista il Viaggio in Europa e nel Mondo.
Nell'occasione, il 30 giugno, viene assegnato il Premio letterario “Fernanda
Pivano”. Gli appuntamenti pomeridiani sono invece dedicati al Viaggio
nella Parola e nell’Arte. In questo contesto avviene l’inaugurazione
della mostra "Cena per due, pittura della realtà", da un’idea
di Vittorio Sgarbi. Grazie alla collaborazione della Pinacoteca di Brera, dal
primo luglio, per due mesi, l’opera "La cena" di Antonio
Lopez Garcia (col suo disegno preparatorio) viene esposta nella sala
che ospita la "Cena in Emmaus" del Caravaggio, in un
inedito e sorprendente dialogo iconografico, su un tema che evoca e rimanda a
quello della prossima Expo 2015. Il 2 e 3 luglio, una due giorni inedita dal
titolo L’energia della città prevede visite ai luoghi simbolo
dell’energia a Milano, a cura di Edison, che si concludono a Palazzo Edison con
appuntamenti dedicati all’energia della musica: una speciale lezione con
ascolto a cura di Paolo Terni, seguita dai concerti di Andrés Locatelli,
solista al flauto diritto, e Francesco Corti, solista al clavicembalo.
"La Rosa monografica", dal 4 al 10 luglio
. Infine, la terza e ultima sezione,
La Rosa monografica. Si comincia con il cinema di Edgar Reitz, regista e
sceneggiatore tedesco, noto per la trilogia epica di Heimat, della durata
totale di cinquantaquattro ore, di cui La Milanesiana propone il quarto
“capitolo”, presentato quest’anno al Festival di Venezia. Si continua il 5
luglio con il cinema di Tinto Brass, quello quasi inedito e più sperimentale
degli anni ’60. Si prosegue quindi il 6 luglio allo Spazio Teatro No’hma, luogo
in cui La Milanesiana arriva per la prima volta, con l'anteprima dello
spettacolo di Tony Laudadio "Luiz torna a casa", da un testo di
Maurizio de Giovanni, con lo stesso Laudadio e le musiche di
Ferruccio Spinett. Il 7 luglio, al Politecnico di Milano, Mario Monti dialoga
di temi economici e del futuro delle città con Vittorio Gregotti, seguito da un
concerto di Michele Campanella e Monica Leone. La serata dell’8 luglio vede invece
in scena al Teatro Franco Parenti Sergio Rubini, protagonista dello spettacolo
"Finalmente Truffaut", di Mario Sesti e Valerio Cappelli, un’altra
anteprima assoluta per Milanesiana. Il 9 luglio due incontri: alle 18, in un
appuntamento curato da Luigi Orlotti e dal Fai/Fondo Ambiente Italiano,
dedicato al WikiPhilo, una filosofia dell'ambiente. Si parlerà del futuro della
filosofia e di come è legato alle nuove tecnologie. La sera, invece, in Sala
Buzzati sul palco, fra gli altri, Michela Cescon nello spettacolo Goodpeople di
Roberto Andò, tratto dal testo del Premio Pulitzer David Lindsay-Abaire.
A corollario del sì fitto programma, gli Aperitivi in città,
nelle giornate del 4, 5 e 7 luglio, dedicati, rispettivamente, alla fortuna
dell’umorismo, con una lettura scenica di Tony Laudadio presso la biblioteca
Valvassori Peroni, alla fortuna del Made in Italy, con Oscar Farinetti tra gli
altri, e alla fortuna degli esordienti con i finalisti di Masterpiece in Sala
Buzzati insieme ad Andrea De Carlo e Giancarlo De Cataldo.
A chiudere La Milanesiana 2014 sarà la lunga notte dedicata ai 25
anni di Blob, con una proiezione a cura di enrico ghezzi e una lettura
concerto con Marco Morgan Castoldi. Questa non è la sola ricorrenza che La
Milanesiana ha la fortuna di incrociare e valorizzare nel suo fitto programma:
verranno ricordati anche i 50 anni dell'inaugurazione della Linea 1 della
Metropolitana di Milano con una mostra in Sala Buzzati, in collaborazione con
Metropolitana Milanese, e i 40 anni del best-seller Paura di Volare, con
il ritorno al La Milanesiana di Erika Jong, già Premio Pivano nel 2009.
La Milanesiana 2014
Dal 23 giugno al 10 luglio
2014
Milano, sedi varie
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