Trent'anni
di storie, incontri e collaborazioni tra i protagonisti della moda italiana e i
grandi interpreti della scena teatrale internazionale: questo il contenuto dell’esposizione
inaugurata lo scorso 29 marzo alla Reggia di Venaria, “Alta
Moda, Grande Teatro”. Fino al 14 settembre, nella reggia sabauda
alle porte di Torino saranno esposti più di duecento tra abiti di scena, da concerto, bozzetti e video, accostando mondi stilistici opposti ed
epoche diverse.
Un affascinante viaggio nell'eleganza e nel
costume e, al contempo, un'opportunità unica per vedere da vicino l'eccellenza della tecnica di realizzazione
dei capi e la perfezione artistica delle performances dei più famosi stilisti
italiani nell'arte della creazione degli abiti di scena. Curata dallo
storico dell’arte e della moda Massimiliano
Capella, la mostra ha già avuto un
suo primo importante momento espositivo nella splendida cornice del piano
nobile del Palazzo Sheremetev - ora sede del Museo di Stato di Teatro e Musica -
di San Pietroburgo, riscuotendo un
enorme successo. Ora è il momento dell’unica
tappa italiana, ospitata dalla Reggia di Venaria, che non ha mai nascosto
il suo amore per la moda con le due precedenti mostre dall’appeal unico, una
dedicata ai 150 anni del Regno e alle evoluzioni del costume (evento con il
quale la Reggia ha riaperto i battenti dopo i restauri) e l’altra dedicata
all’estro creativo di Roberto Capucci.
Una nuova occasione, quindi, per validare il rapporto con la moda, mettendone
in evidenza le contaminazioni con l’arte tout court e, in particolare, con il teatro.
Presenti capolavori di Armani, Balestra, Biagiotti, Fendi, Missoni ed opere
di collezioni private di Roger Salas, Raina Kabaivanska, Valentino Garavani,
Fondazione Roberto Capucci, Maurizio Galante Archivio, Missoni Archive,
concepiti per grandi artisti come Mirella Freni, Raina Kabaivanska, Joaquin
Cortes, Kiri Te Kanawa, June Anderson: in ogni caso, si tratta di pezzi unici, creati per un interprete
specifico, e provenienti da 13 diverse collezioni.
Una mostra che si spinge oltre la semplice mise en scène, portando sul palcoscenico
il dietro le quinte di un lavoro fatto di dedizione e impegno. E c’è chi
sussurra che per la Reggia di Venaria, quello con il costume potrebbe divenire
un appuntamento fisso, nel rispetto di una continuità espositiva, dal momento
che la moda rappresenta una delle varie – e forse più complete – declinazioni
della parola bellezza.
Alta Moda, Grande Teatro
Fino
al 14 settembre 2014
Reggia
di Venaria, Torino
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