Elsa
Schiaparelli: couturier,
stilista, icona di stile. Ma anche appassionata d’arte, amica di artisti e
intellettuali, devota alla cultura tout court al punto da impregnarne ogni suo
atteggiamento. Spinta da un’ineffabile curiosità e da un innato desiderio di
conoscenza, Schiap è sempre stata attenta al mondo femminile non solo per
l’attività da lei svolta, ma anche per indagarne le dinamiche. In particolare, attenta
a quelle donne che, essendo lontane dalle avanguardie intellettuali, venivano
ancora prevaricate dalla cultura maschilista dei primi del ‘900. Pensando a
costoro, ma non solo, ha messo nero su
bianco 12 regole del saper vestire, divenute insieme a molto altro
materiale del best seller Shocking life. Autobiografia di un'artista della
moda, edita in Italia da Alet Edizioni. Leggendole oggi si evince che sono
spiccatamente dedicate alle donne di allora, risultando tuttavia un utile
vademecum anche per le contemporanee.
1.
Dal momento che molte donne non conoscono se stesse, dovrebbero innanzitutto
provare a farlo.
2.
Una donna che compra un abito costoso e
poi lo cambia, spesso con risultati disastrosi, non è altro che una pazza con
le mani bucate.
3.
La maggior parte delle donne (e degli uomini) non hanno minimamente il senso
del colore. Quindi, dovrebbero farsi aiutare.
4. Ricordate: il 20% delle donne soffre di un
complesso di inferiorità e il 70% vive di illusioni.
5.
Il 90% delle donne ha paura di farsi notare e teme il giudizio altrui. Quindi
comprerà abiti tendenti al color grigio topo. E invece dovrebbe ambire ad
apparire diversa.
6.
Le donne dovrebbero chiedere e
ascoltare suggerimenti e critiche di persone competenti.
7.
La cosa migliore è scegliere i vestiti da sole o, al massimo, in compagnia di
un uomo.
8.
Mai andare a fare shopping con un'altra
donna che a volte, consapevolmente o meno, può esprimere una certa gelosia.
9.
Bisogna acquistare pochi capi che siano i migliori o i più economici.
10.
Mai adattare un abito al proprio corpo,
ma allenare il fisico ad adattarsi all’abito.
11.
Una donna dovrebbe fare shopping principalmente nello stesso negozio dove è
conosciuta e rispettata e non entrare in qualunque boutique inseguendo la moda
del momento.
12.
E, importantissimo e fondamentale,
dev’essere lei a pagare il conto.
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