Arte, moda,
storia e cultura. Discipline tra loro diverse, ma profondamente legate, che
trovano validazione l’una nelle altre in un nuovo imperdibile doppio
appuntamento, che rientra nel calendario di celebrazioni del bicentenario
dell’arrivo di Maria Luigia d’Asburgo-Lorena a Parma, già Imperatrice dei
Francesi e Duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla. Protagoniste, la genialità
sartoriale di Gianfranco Ferré e l’arte fotografica di Michel Comte.
“Ferré e Comte DETTAGLI. Grandi interpreti
tra moda e arte”, progetto ideato da Alberto
Nodolini e prodotto da Ankamoki,
si snoderà nelle sale del primo e secondo piano di Palazzo del Governatore di Parma
dal 30 settembre 2016 al 15 gennaio 2017.
Al primo piano
si svolgerà la mostra “Gianfranco Ferré
e Maria Luigia: inattese assonanze”, a cura di Gloria Bianchino e Alberto
Nodolini in collaborazione con la Fondazione
Gianfranco Ferré; mentre il secondo verrà allestito con le installazioni di
Michel Comte per la mostra “Neoclassic”
curata da Jens Remes in collaborazione
con Alberto Nodolini e Anna Tavani.
Un evento che
celebra una figura storica e, al contempo, guarda alla contemporaneità
all’interno di uno dei palazzi più prestigiosi e antichi della città.
“Gianfranco Ferré e Maria Luigia: inattese assonanze”, realizzata
grazie al fondamentale contributo della Fondazione
Gianfranco Ferré, propone un’ampia selezione di capi delle collezioni Alta
Moda e Prêt-à-Porter, frutto di un lavoro di ricerca finalizzato
all’individuazione di “inattese assonanze” tra alcune declinazioni dello stile
di Ferré e le passioni, il gusto e i
tempi della “Buona Duchessa”.
Una mostra
giocata tutta sui dettagli della storia del costume, reinterpretati in moda dal
genio di Ferré. E’ questo che evidenziano i 60 splendidi capi che saranno esposti,
accompagnati dai bozzetti preparatori.
Si vuole così
creare un percorso emozionale e, al contempo, filologico. Articolata in
ambienti tra loro ben distinti, si dipana una vicenda, non solo e non tanto
connotata in termini storico-temporali, ma anche e soprattutto declinata sui
gusti, le passioni, le fascinazioni dell’epoca e, dunque, della protagonista
Maria Luigia.
Da sempre
affascinato dalle grandi donne della storia, Gianfranco Ferré nelle sue
collezioni vive come costante il richiamo alle mode del passato. In un gioco di
assonanze estetiche, gli abiti esposti mostrano chiaramente come lo stilista
dialoghi con la cultura neoclassica, cogliendo l’essenza del vestire, da
Giuseppina di Beauharnais, prima moglie di Napoleone, alla “Buona Duchessa” Maria
Luigia, consorte in seconde nozze di Napoleone. Nel suo guardare al passato non
lavora sull’insieme, ma sui particolari, che, destoricizzati, vengono esaltati
e resi contemporanei. Complice l’esposizione di differenti elementi – immagini,
creazioni iconiche come le camicie bianche, dettagli di stile, crinoline -, è
stato creato un percorso esperienziale che invita lo spettatore a scoprire
l’universo dello stilista e a comprendere le contaminazioni con la storia, in
particolare con l’epoca napoleonica. Una mostra che, come affermato da Rita Airaghi, Direttore della
Fondazione Gianfranco Ferré, rimanda ai criteri con cui viene affrontato il suo
lascito creativo, costante oggetto di ricerca e di studio. In altre parole, da
ciò che Gianfranco Ferré ha creato è possibile ricavare e proporre impressioni
sempre nuove, capaci di sorprendere e spesso di stupire.
Nella mostra Michel Comte “Neoclassic”, invece, le
emozioni di un antico passato sono reinterpretate con rigorosa poesia da uno
fra i più prestigiosi fotografi contemporanei.
Per Michel
Comte il Neoclassicismo da sempre prima ispira e poi porta alla distruzione.
Tuttavia, ancora oggi, il fascino dell’arte neoclassica rimane immutato nella
storia, nella moda e nel design. Comte racconta il suo modo di interpretare la
parabola neoclassica attraverso un percorso di sculture, installazioni di luce
e immagini fotografiche, riflettendo sul fatto che la bellezza artistica
persiste al di là di ogni ideologia.
Un’esposizione
fotografica impostata, quindi, in chiave filosofica grazie alla quale porre
l’attenzione sulla storia e sul suo valore oltre il tempo.
A corollario
delle mostre, due cataloghi pubblicati da Skira Editore.
Ferré e Comte/ DETTAGLI. Grandi
interpreti fra moda e arte
Palazzo del
Governatore
Piazza
Giuseppe Garibaldi, Parma
30 settembre
2016 – 15 gennaio 2017
info: www.mostredettagli.com
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