Brand
dal forte contenuto artistico, ironico, romantico e, al contempo, con un tocco
rock, Ultràchic rende le sue
collezioni riconoscibili grazie all’unicità con cui utilizza i tessuti
stampati, jacquard e ricamati. Ogni collezione si sviluppa attorno a un tema
diverso, invitando a un viaggio nella società e nella cultura del nostro tempo.
Tessuti
nobili come la seta, il cachemire, il cotone e la viscosa, ma anche materiali
di ricerca quali carta e gomma, rendono la proposta Ultràchic sempre nuova e
originale. Ulteriore elemento di prestigio, la realizzazione in edizione
limitata – mai più di 99 esemplari per modello – dei capi della Maison.
Sin
dalla sua nascita nel 2006, lo stile targato Ultràchic ha conquistato i buyer
delle più importanti boutique di lusso (Biffi,
Banner, Penelope, Gente, Tessabit, Harvey Nichols, Club21, Runway, Tyan
Fashion, Smets, Adonis). Oggi il brand è presente in oltre 150 top boutique nel mondo e nel negozio monomarca di Milano,
in via Meravigli 18.
Un
successo, quello di Ultràchic, internazionale, come dimostra l’importante del prossimo
9 ottobre, quando sfilerà a Dubai nell’ambito dell’Arab Fashion Week.
Tra
i principali riconoscimenti, inoltre, il premio Time, ottenuto durante il White
Trade Show di Milano, il Tao Awards e il premio speciale On Stage 2.0 assegnato
da The Woolmark Company, Vogue e Milano Unica.
In
occasione dell’edizione appena conclusasi di Milano Moda Donna, Ultràchic ha
presentato la sua collezione primavera-estate 2017: PARKCITY. Un nome che ne evoca il mood: la contaminazione di due
ambienti antitetici, ma complementari, come la metropoli e i suoi parchi.
Elementi
urbani e naturali, come caos e tranquillità, si fondono, dando origine a una
dimensione onirica di colori e fantasie. Suggestive oasi di pace, luoghi incantati
dal fascino senza tempo, si mescolano a frenetici scenari metropolitani.
L’atmosfera è gioiosa, romantica e sbarazzina, permeata da un freddo spirito
pratico che manifesta la visione ribelle della mente creativa, Diego Dossola,
verso ironia e realismo.
Stampe,
tessuti e forme si contaminano, generando l’armonia artistica tipica del dna
della Maison. La seta, il cotone e il mikado utilizzati generano un’esplosione
di colori, fonte di interessanti contrasti: le intricate strade cittadine si
contrappongono ai ricercati labirinti dei giardini all’italiana; le luci
abbaglianti dei neon alle flebili lucciole; l’arte dei graffiti alle elaborate
aiuole fiorite. Non da ultimo, l’innocenza del delicato pizzo Sangallo unito
alla gomma dà origine a un insolito abbinamento. Le preziosità di trame e
tessuti lavorati in lurex vengono abbinate al disegno di un principe ranocchio
in attesa della sua principessa.
La
Maison presenta un’ampia e completa varietà di silhouette e lunghezze. Borchie
che regalano carattere alla camicia di jeans sono combinate con austere gonne
lunghe tubolari. Blazer finemente rifiniti arricchiscono lunghe tute di seta
fluttuante. Gonne e abiti in plissé vengono ironicamente reinterpretati.
Camicie classiche da uomo e oversize completano sapientemente abiti dal taglio
sartoriale e gonne dallo stile gitano.
La
selezione di accessori comprende mini carré in seta e in cotone da annodare al
collo, cinture sia sottili che medie, proposte in tute le stampe della
collezione.
Un
gioco di contrasti evocati, che invita a spingersi oltre le apparenze per
capire gli intricati legami tra dimensioni diverse ma simili, caratterizzate da
un linguaggio universale quale è quello dello stile.
Nessun commento:
Posta un commento