mercoledì 28 maggio 2014

ABOUT_Dior nel mondo: aperta la boutique di Firenze



A Firenze, in via Tornabuoni, Christian Dior ha aperto le porte di un nuovo negozio. All’interno della torre medievale dei Gianfigliazzi, sotto le stupefacenti volte di un palazzo fiorentino, nel cuore della città rinascimentale, ritroviamo tutto lo spirito di Avenue Montaigne, con le sue classiche pareti modanate e l'arredamento neo-Louis XVI. Lo spazio, progettato dall’archistar Peter Marino, già ingaggiato dalle più importanti Maison di moda per la realizzazione di spazi charmants e unici, presenta le collezioni di abbigliamento donna, borse, calzature e accessori. Al piano terra, dedicato a borse e accessori, dominano i toni del grigio perla, uno dei colori amati del couturier, che brillano alle pareti grazie alle colonne di specchi con modanature retroilluminate e ai rivestimenti in legno pregiato. Una scala di ferro battuto porta al primo piano. Una sala ospita le calzature che fanno bella mostra di sé fra tende in velluto di seta, pareti in specchio e legno e comode sedute. Adiacente, un salotto intimista invita le clienti a scoprire il favoloso mondo Dior accomodandosi in accoglienti divani; sulla parete, una creazione calligrafica in pasta di vetro realizzata dall'artista americano Rob Wynne. Tratto saliente di questa zona moderna e luminosa, l’incontro tra l’eredità fiorentina e l’eleganza Dior. Disposto su due piani, la boutique riflette la quintessenza dell’estetica francese ed è impreziosito da dettagli architettonici che enfatizzano l’autenticità e la storia del luogo.

Dulcis in fundo, la posizione, non casuale, nella città medicea: di fronte, infatti, si trova il palazzo dei Ferragamo. L'occasione ideale per le due Maison di riesumare qualche bel ricordo, come nel 1947 quando Christian Dior e Salvatore Ferragamo si ritrovarono a Dallas per ricevere il prestigioso Oscar della moda, il primo per il New Look mentre il secondo per le calzature. Un incontro tra padri fondatori, protagonista di un omaggio speciale durante l’evento di inaugurazione che, nelle sale di Palazzo Antinori, ha visto la partecipazione delle più altolocate famiglie fiorentine. In vetrina è stata esposta in vetrina una foto dei due grandi creatori scattata durante la cerimonia. La serata è poi proseguita con un private dinner a Palazzo Antinori: al soffitto, un decoro floreale come quello della sfilata del prêt-à-porter primavera-estate 2014, untoxic gardenin cui piante di ogni sorta si mescolano a fiori in tessuto. Tra le pareti quattrocentesche in cui le tele e le tappezzerie raccontavano la storia del Rinascimento italiano, tradizione e modernità stringevano amicizia. 

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