lunedì 9 maggio 2016

LEISURE_World Press Photo 2016


Come da tradizione, anche quest’anno la Galleria Carla Sozzani presenta la fotografie del World Press Photo, uno dei più importanti riconoscimenti nell’ambito del Fotogiornalismo mondiale. Un riconoscimento che ogni anno, dal 1955, vede impegnata una giuria indipendente, formata da esperti internazionali, a esprimersi su migliaia di domande di partecipazione provenienti da tutto il mondo - fotogiornalisti, agenzie, quotidiani e riviste - e inviate alla World Press Photo Foundation di Amsterdam.
Otto le categorie di partecipazione - spot news, notizie generali, attualità, vita quotidiana, ritratti, natura, sport e progetti a lungo termine – per un totale di 41 fotografi premiati provenienti da 21 Paesi: Australia, Austria, Brasile, Canada, Cina, Francia, Germania, Iran, Italia, Giappone, Messico, Portogallo, Russia, Slovenia, Sud Africa, Spagna, Svezia, Svizzera, Siria, Turchia e Stati Uniti. Un risultato a cui la giuria internazionale del World Press Photo,  composta da 18 professionisti riconosciuti a livello internazionale nel campo del fotogiornalismo e della fotografia documentaria provenienti da 16 paesi e presieduta da Francis Kohn, direttore dell’agenzia France-Presse, è giunta dopo aver ricevuto 82.851 fotografie pubblicate nel 2015 da ben 5.775 fotografi di 128 diversi paesi.
A rappresentare il Belpaese, Francesco Zizola (categoria: attualità, secondo premio) e Dario Mitidieri (categoria: ritratti, terzo premio).
“Foto dell’anno 2015”, un'immagine del fotografo australiano Warren Richardson che nell’ultimo anno ha lavorato al confine tra Serbia e Ungheria, raccontando la crisi dei rifugiati. La fotografia premiata, scattata nella notte del 28 Agosto del 2015, ritrae un uomo che aiuta un bambino a passare attraverso il filo spinato sul confine serbo-ungherese a Röszke. L’immagine ha vinto anche il primo premio per la categoria spot news.
Francis Kohn, presidente della giuria e direttore dell'agenzia France-Presse, ha dichiarato: “Fin dall'inizio abbiamo capito che questa foto era importante. Abbiamo pensato che avesse un tale potere per la sua semplicità, in particolare per il simbolo del filo spinato. Aveva la forza per trasmettere visivamente ciò che sta accadendo con i rifugiati. Ritengo che sia una foto molto classica, senza tempo. Ritrae una situazione, ma il modo in cui è stata fatta è classico nel senso più ampio della parola”.
Tutte le foto vincitrici vengono presentate tramite un tour mondiale che tocca 100 città in circa 45 nazioni nel corso dell'anno, venendo viste da più di 3,5 milioni di persone.
Un riconoscimento importante e consolidato, che ogni anno rafforza il suo spirito intrinseco, ossia premiare la fotografia nella sua autenticità. A validazione di ciò, l’unico vincolo espositivo che le immagini premiate siano esposte senza alcuna censura.
L’appuntamento da non perdere è quindi dall’8 maggio al 5 giugno 2016 alla Galleria Carla Sozzani di Milano.

Il sito ufficiale di World Press Photo www.worldpressphoto.org presenta dettagli e una galleria di immagini di tutti i lavori premiati. World Press Photo gode del sostegno della Lotteria Olandese dei Codici Postali ed è sponsorizzato in tutto il mondo da Canon.

WORLD PRESS PHOTO '16
Fotografia e giornalismo
Dall’8 maggio al 5 giugno 2016
Galleria Carla Sozzani, Corso Como 10, Milano

Tutti i giorni, ore 10.30 – 19.30 / mercoledì e giovedì, ore 10.30 – 21.00

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