Come da tradizione, anche quest’anno la Galleria Carla Sozzani presenta la
fotografie del World Press Photo,
uno dei più importanti riconoscimenti
nell’ambito del Fotogiornalismo mondiale. Un riconoscimento che ogni anno,
dal 1955, vede impegnata una giuria indipendente, formata da esperti
internazionali, a esprimersi su migliaia di domande di partecipazione
provenienti da tutto il mondo - fotogiornalisti, agenzie, quotidiani e riviste
- e inviate alla World Press Photo Foundation di Amsterdam.
Otto
le categorie di partecipazione - spot news, notizie generali, attualità,
vita quotidiana, ritratti, natura, sport e progetti a lungo termine – per un totale
di 41 fotografi premiati provenienti da
21 Paesi: Australia, Austria, Brasile, Canada, Cina, Francia,
Germania, Iran, Italia, Giappone, Messico, Portogallo, Russia, Slovenia, Sud
Africa, Spagna, Svezia, Svizzera, Siria, Turchia e Stati Uniti. Un risultato a
cui la giuria internazionale del World Press Photo,
composta da 18 professionisti
riconosciuti a livello internazionale nel campo del fotogiornalismo e della
fotografia documentaria provenienti da 16 paesi e presieduta da Francis Kohn,
direttore dell’agenzia France-Presse, è giunta dopo aver ricevuto 82.851 fotografie pubblicate nel 2015 da
ben 5.775 fotografi di 128 diversi paesi.
A rappresentare il Belpaese, Francesco Zizola (categoria: attualità,
secondo premio) e Dario Mitidieri (categoria:
ritratti, terzo premio).
“Foto dell’anno 2015”, un'immagine del fotografo australiano Warren Richardson che nell’ultimo anno
ha lavorato al confine tra Serbia e Ungheria, raccontando la crisi dei
rifugiati. La fotografia premiata, scattata nella notte del 28 Agosto del 2015,
ritrae un uomo che aiuta un bambino a passare attraverso il filo spinato sul
confine serbo-ungherese a Röszke. L’immagine ha vinto anche il primo premio per
la categoria spot news.
Francis Kohn, presidente della giuria e
direttore dell'agenzia France-Presse, ha dichiarato: “Fin dall'inizio abbiamo
capito che questa foto era importante. Abbiamo pensato che avesse un tale
potere per la sua semplicità, in particolare per il simbolo del filo spinato.
Aveva la forza per trasmettere visivamente ciò che sta accadendo con i
rifugiati. Ritengo che sia una foto molto classica, senza tempo. Ritrae una
situazione, ma il modo in cui è stata fatta è classico nel senso più ampio
della parola”.
Tutte le foto vincitrici vengono presentate
tramite un tour mondiale che tocca 100
città in circa 45 nazioni nel corso dell'anno, venendo viste da più di 3,5
milioni di persone.
Un riconoscimento importante e consolidato,
che ogni anno rafforza il suo spirito intrinseco, ossia premiare la fotografia
nella sua autenticità. A validazione di ciò, l’unico vincolo espositivo che le
immagini premiate siano esposte senza alcuna censura.
L’appuntamento da non perdere è quindi dall’8 maggio al 5 giugno 2016 alla
Galleria Carla Sozzani di Milano.
Il sito ufficiale di World
Press Photo www.worldpressphoto.org presenta dettagli e una galleria di
immagini di tutti i lavori premiati. World Press Photo gode del sostegno della
Lotteria Olandese dei Codici Postali ed è sponsorizzato in tutto il mondo da
Canon.
WORLD
PRESS PHOTO '16
Fotografia e giornalismo
Dall’8
maggio al 5 giugno 2016
Galleria
Carla Sozzani, Corso Como 10, Milano
Tutti
i giorni, ore 10.30 – 19.30 / mercoledì e giovedì, ore 10.30 – 21.00
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