Lo scorso anno la fortunata
collaborazione tra lo stilista Antonio
Marras e il team di Segno Italiano
era stata nominata la miglior installazione del Fuori Salone 2015 dal “Milano
Design Award”, vincendo il 1° premio. Un anno dopo Segno Italiano lascia spazio
al suo nuovo volto: ELIGO. Nuovo
brand, nuove collezioni e nuovi obiettivi sono gli ingredienti per un progetto
più evoluto e internazionale. Eligo nasce per divulgare la cultura artigianale
italiana e per declinarla in progetti di interior design con la divisione
interna ELIGO STUDIO.
Questo sodalizio, che unisce moda
e design, si rinnova anche quest’anno, proponendo per il Fuorisalone 2016 “LABIRINTI E FILI”, un progetto che
celebra la bellezza senza tempo della cultura italiana.
Realizzata con 20 chilometri di
spago, l’installazione mira a dare nuovi significati contemporanei all’arte
antica, pervadendo lo spazio del Circolo Marras e creando un labirinto di fili
di canapa, una sorta di nido in cui immergersi e perdersi gradualmente alla
ricerca di una ancestrale sensazione di familiarità.
Uno sciame di fili conduce il
visitatore in un paesaggio che celebra l’atemporalità del bello e del saper fare,
trasportando l’esterno in un interno: così LABIRINTI E FILI ricrea un ambiente
naturale e primitivo, perfetto scenario per la Capsule Collection di bottiglie
in terracotta in edizione limitata, dipinte a mano da Antonio Marras, nei toni
del bianco, del nero e del bordeaux, volte ad indagare forme, materiali e
cromie delle nostre radici. A sorreggere i fili, “Le Terrecotte di Impruneta”:
venti Totem di diverse altezze, ottenuti assemblando e invertendo geometrie e
dimensioni dei tradizionali vasi toscani.
La collezione originale di
bottiglie interpretate da Antonio Marras e i vasi della collezione “Le
Terrecotte d’Impruneta” sono in vendita in anteprima presso il Circolo Marras
durante la settimana del Salone del Mobile, mentre successivamente saranno disponibili
su www.eligo.it e nelle migliori boutique internazionali.
Dulcis in
fundo, a suggellare il carattere esperienziale del Fuorisalone, la possibilità
di cenare da Antonio Marras, assaporando i percorsi di gusto messi a punto
dallo chef Roberto Serra, fautore di
una cucina innamorata del territorio.
Nonostante
Marras
Via Cola di
Rienzo 8, Milano
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