mercoledì 23 gennaio 2013

BOOK_Pagine di moda













Gianni Versace. La biografia
di Tony Di Corcia, Lindau

La vita di Gianni Versace possiede i toni della favola e quelli della tragedia. La favola è quella di un ragazzo meridionale, figlio di una sarta di Reggio Calabria, che si innamora della moda nel negozio di famiglia e diventa in pochi anni uno degli stilisti più affermati al mondo, idolatrato dalle donne più celebri (da Madonna a Lady Diana, per fare solo due nomi), ma capace anche di realizzare strabilianti costumi per i balletti di Maurice Béjart. La tragedia, che sorprese il mondo intero, è quella del suo assassinio, avvenuto a Miami il 15 luglio 1997. Timido e riservato, ma autore di una moda seducente ed eccessiva, Versace è stato un uomo dai molti contrasti: radicale innovatore e geniale provocatore, ma anche profondo conoscitore della tradizione sartoriale; cosmopolita a suo agio ovunque, ma anche italiano legatissimo alle sue origini calabresi; imprenditore di successo, ma anche artista d’avanguardia. A quindici anni dalla morte, questa biografia ripercorre le tappe principali della sua vita e del suo percorso artistico e svela, attraverso la testimonianza degli amici più intimi e dei collaboratori più stretti, una personalità molto diversa da quella un po’ superficiale divulgata dai giornali. Prefazione di Giorgio Armani.


50 anni di Amica
Rizzoli

"Amica", nato come settimanale femminile di costume e società del "Corriere della Sera", con un nome scelto da Dino Buzzati, ha incrociato tutti i maggiori eventi del suo tempo. Nei suoi cinquant'anni di vita ha lanciato e seguito stilisti, modelle, attori, cantanti, personaggi e fotografi, cercando sempre di proporsi in modo sorprendente e non convenzionale. Questo libro, costruito principalmente sull'immenso archivio di "Amica" e con il contributo grafico di Flavio Lucchini, rispecchia la ricchezza di contenuti, la ricercatezza grafica e la qualità fotografica di una grande storia editoriale ed è arricchito da interventi dei direttori del passato, dei grandi fotografi e degli stilisti e di firme prestigiose.


Storia della moda a Roma. Sarti, culture e stili di una capitale dal 1871 a oggi
di Cinzia Capalbio, Donzelli

La storia della moda italiana in età contemporanea è legata a filo doppio con la vicenda della sua capitale. Se molti altri luoghi hanno contribuito nel tempo al radicamento di una filiera produttiva di estrema importanza per il paese, è certo che il centro di irradiazione di ogni nuova tendenza, il luogo di raccolta delle firme che hanno dettato legge, delle botteghe più innovative, dei punti di eccellenza dello stile italiano è stato Roma. Il 1871 è la data da cui il volume prende le mosse: la tesi essenziale è che Roma capitale inauguri una storia fondamentale per ciò che riguarda la sartoria maschile e femminile italiana. L’insediamento della corte sabauda, l’avvento del personale «ministeriale», con i suoi nuovi standard di vita e di consumo, la socializzazione delle donne nei salotti e nei caffè sono all’origine di una vera e propria «corsa a Roma» dei migliori sarti da tutte le province italiane. È così che comincia una storia destinata a crescere in modo vorticoso: dalle vetrine e dai negozi della Roma di fine Ottocento alla nascita degli abiti confezionati e dei grandi magazzini di inizio Novecento; dall’avvento della moda «autarchica», con i primi tentativi di indipendenza dai modelli femminili alla francese e maschili all’inglese, alla costruzione delle prime case di moda e all’affermazione delle griffes dell’alta sartoria romana; dalla svolta del secondo dopoguerra all’incontro con il cinema, fino alla costruzione di un vero e proprio Sistema moda romano. Si giunge, infine, attraverso un percorso storico – impreziosito da un parallelo itinerario per immagini –, agli ultimi decenni, caratterizzati dal persistere di una forte impronta creativa e di una grande capacità di attrazione della moda romana, pur nel complesso delle trasformazioni industriali che hanno profondamente interessato il settore.


Vivienne Westwood
di Jones Terry, Taschen

Grazie agli articoli e alle fotografie conservati negli archivi della celeberrima rivista di moda i-D, questa monografia offre al lettore una particolare panoramica della produzione della stilista inglese. Tramite le interviste rilasciate dai primi anni della sua carriera, caratterizzati dal celebre stile punk, fino ai giorni nostri, conosceremo le sue idee in fatto di crinoline e moda. Il fascino di Vivienne continua tuttora ad attirare nuovi fan che la scoprono per prima volta, così come tutti gli aficionado che hanno seguito le varie fasi della sua carriera. Il volume è uno splendido viaggio nella storia di questa artista della moda, ricco di informazioni biografiche, interviste e fotografie di autori quali Juergen Teller, Nick Knight e Chen Man.


In Vogue. La storia illustrata della rivista di moda più famosa del mondo
di Norberto Angeletti e Alberto Oliva, Rizzoli  

Un libro con la storia della rivista di moda più prestigiosa al mondo riproposto in una nuova edizione 2012, arricchita con le annate più recenti. Centinaia di copertine e immagini d'archivio raccontano il percorso di Vogue a partire dai suoi inizi come gazzetta mondana fino alla sua evoluzione come icona delle riviste di stile. In queste pagine sono riprodotti i lavori di alcuni fra gli artisti, gli illustratori e i fotografi più importanti del ventesimo secolo: Edward Steichen, Toni Frissel, Erwin Blumenfeld, Irving Penn, Richard Avedon, Helmut Newton, Annie Leibovitz, Mario Testino, Steven Klein, Bruce Weber e Herb Ritts. Grazie a una meticolosa ricerca, gli autori hanno raccolto i commenti di personaggi come Anna Wintour, attuale direttrice di Vogue, Grace Mirabella, direttrice dal 1971 al 1988, Kohle Yohannan, scrittore e storico di arte e design, oltre a interviste con editor e fotografi. Il libro è inoltre arricchito da un saggio di Susan Sontag, che collaborò a lungo con la rivista, e da articoli scritti da molti personaggi di fama mondiale, fra i quali Truman Capote, Aldous Huxley, Richard Burton e Federico Fellini. Prefazione di Franca Sozzani.


Bottega Veneta
di Thomas Maier, Rizzoli

Il percorso di Bottega Veneta affonda in un tempo in cui il marchio era conosciuto soprattutto per le morbide borse in pelle di fattura artigianale. Famosa in tutto il mondo per la pelletteria dalla particolare lavorazione a intreccio, oggi la maison è nota anche per l'incredibile gamma di prodotti di lusso che comprendono valigeria, gioielli, arredi, accessori per la casa, orologi, profumo, prêt-à-porter uomo e donna e molto altro. Oggi, come allora, il marchio è sinonimo di raffinatezza discreta e individualità ricercata, sintetizzate nello slogan "When your own initials are enough". Questa monografia è il risultato di uno sforzo congiunto tra il direttore creativo, Tomas Maier, il consulente d'immagine Sam Shahid, e molte delle firme di punta del giornalismo di moda.


Coco Chanel. Genio, passione, solitudine
di Claude Delay, Lindau

Chanel salutò per l'ultima volta Claude Delay una domenica pomeriggio, sul marciapiede davanti all'hotel Ritz, dove abitava a Parigi. Morì poche ore dopo, sola, nella sua stanza. Era il 10 gennaio 1971. Il ritratto di Chanel scritto dalla Delay inizia così, "dalla fine", da un'intimità nata dieci anni prima nella boutique Chanel di rue Cambon, tra la grande signora della moda e una giovane cliente: una affinità divenuta nel tempo un'amicizia vera, quotidiana, senza segreti, cui Chanel si affidò con crescente fiducia raccontando di sé, delle ferite dell'infanzia, dei suoi abiti, dei successi e delle sconfitte. E, naturalmente, degli uomini della sua vita: il padre Albert, il grande e tragico amore Boy Capel, gli amanti famosi - il duca di Westminster, il granduca Dimitri Romanov, Pierre Reverdy, Paul Iribe -, gli amici celebri, come Djagilev, Picasso, Misia Sert, Cocteau, Colette. Il racconto di Claude Delay rappresenta un caso a sé nella lunga serie di libri dedicati a Chanel perché riproduce con assoluta fedeltà la "voce" stessa della creatrice di moda, le sue emozioni, i suoi pensieri, i suoi sentimenti, senza intenti celebrativi, ma con l'obiettivo di far conoscere una donna che fu eccezionale, ma anche infinitamente naturale.


Verusckha. La mia vita
di J. Jorn Rohwer e Vera Lehndorff, Barbes

Veruschka. In tutto il mondo si conoscono il suo nome, il suo corpo, il suo volto. Ora per la prima volta la più grande top model di sempre racconta la sua vita avventurosa in un appassionato libro-intervista. Vera, contessa von Lehndorff, nata nel 1939 in Prussia, è figlia di uno dei colonnelli che organizzano l'"Operazione Valchiria" per uccidere Hitler. Il difficile dopoguerra, l'adolescenza con le sue insicurezze e il trauma per la morte del padre, sempre presente. E poi le prime esperienze da modella, Firenze, Parigi, New York, con l'"invenzione" di Veruschka e l'entrata nell'Olimpo delle star, primo volto della moda a trascendere le copertine delle riviste. La collaborazione con Richard Avedon, Irving Penn, Diana Vreeland, Salvador Dalí, Andy Warhol e il cinema con "Blow-Up" di Michelangelo Antonioni. E poi l'invenzione della Body Art, fino ai giorni nostri. Un racconto profondo e forte, senza filtro, che attinge dai ricordi di Vera, dai suoi diari e dagli articoli dell'epoca, in una lunga intervista-biografia redatta da Jörn Jacob Rohwer, che mai nasconde o attenua i lati in ombra di Vera-Veruschka, del mondo della moda e dell'arte americana ed europea.


La Perla. Lingerie & desiderio
di Isabella Cardinali, Rizzoli

La raffinatezza di un capo di lingerie che vela e rivela il corpo è il sogno di tutte le donne che vogliono accendere il desiderio e sentirsi protagoniste. Questo volume racconta il mondo della seduzione nei suoi aspetti più sofisticati ed evocativi, complici le oltre duecento immagini intense ed emozionanti a firma di grandi fotografi internazionali, da Vincent Peters a Marino Parisotto, da Nadir a Dominique Issermann, da Michelangelo di Battista a Mary Rozzi. Un tributo alla bellezza e alla sensualità del corpo femminile nelle creazioni di un marchio esclusivo del made in Italy che esalta la tradizione e la qualità artigianale.


Essere uomo. Guida allo stile
di Glenn O’Brien, Piemme

Firma di "Vanity Fair", per cui cura la rubrica "Il Grande Glenn", O'Brien è famoso per il suo gusto e il suo humour. Li usa entrambi, oltre a una massiccia dose di cultura e buon senso, per descrivere cosa fa di un uomo un uomo, e come dovrebbero comportarsi gli uomini di oggi per essere tali. Una guida di stile e bon ton per il gentiluomo moderno, veramente a 360 gradi: dagli aspetti più esteriori ed estetici al comportamento, alla comunicazione in ogni ambito, fino a temi come la vecchiaia, la malattia, l'immortalità. Un libro che nutre sia la vanità che la mente. "Gli uomini devono seguire la loro unicità, ritornare a essere individui, vestirsi e comportarsi come uomini e non come bambini cresciuti. Seguire la moda ha portato alla conformità e all'uniformità. Lo stile, invece, può cambiare il mondo."


Look Book. L’abito giusto per ogni occasione
di Nina Garcia, De Agostini editore

Che cosa si deve indossare per un colloquio di lavoro? E per il primo appuntamento? Qual è il look ideale per un matrimonio o per un brunch con le amiche? Per ogni occasione esiste l'abito giusto, c'è sempre un dress code, più o meno esplicito, per essere eleganti e adeguate alla situazione. Nina Garcia, unendo competenze fashion e buon senso, spiega in modo utile e divertente come abbinare i vari capi, che cosa evitare e come completare ogni outfit con il trucco e l'acconciatura giusti. Che si tratti di eventi speciali o semplicemente della vita di tutti i giorni, ci mostra i capi, gli accessori e le strategie per destreggiarci con raffinata disinvoltura in qualsiasi contesto. Le illustrazioni di Ruben Toledo e tante brillanti citazioni conferiscono al volume un ulteriore, fresco tocco glamour.

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