giovedì 17 marzo 2016

LEISURE_Nonostante Marras: a place to be




Un luogo unico a Milano, dove incontrarsi, dialogare, condividere. Un luogo per vivere e da vivere, in cui idee e ispirazioni prendono vita e si sviluppano.
Stiamo parlando di Nonostante Marras, spazio nato dalla lungimiranza di Patrizia Marras, moglie dello stilista Antonio Marras, e dalla complicità di Paolo Bazzani e Francesca Alfano Miglietti.
Inaugurato il 16 aprile 2012, in occasione del Salone del Mobile, quale salotto in cui incontrarsi, conversare, discutere, scambiare idee, ecc., si è rivelato sin da subito contraddistinto per i suoi valori e la sua unicità al punto da convincere i coniugi Marras a ripetere l’esperienza nel settembre dello stesso anno, rendendo il loro showroom, sorto in quella che era un’ex officina, in un vero e proprio concept store pieno di sorprese: artemodalibriantiquariatosaladathe.
L’arredo era già lì, tante “buone cose di pessimo gusto” - come afferma Antonio Marras – per gli altri ma non per lui. Tappeti, poltrone, materassi, tavoli piccoli e grandi, foto, quadri, specchi, lampade, armadi, sedie di un vecchio pub, vestiti che ballano, manichini, bottiglie, ogni cosa sembra nata o sembra ritrovarsi per avere un nuovo significato in questo spazio. È così che si viene a creare un disordine organizzato dove tutto sembra rispondersi e confondersi in un’unità che sorprende e avvolge, un mare in cui è dolce naufragar.
Un luogo indispensabile. Caldo, carezzevole, comodo. Qui si trova tuto il mondo di Antonio Marras: il lavoro, gli amici, le passioni. Una piccola isola nel distratto frastuono della città, un approdo prezioso.
Alla base del successo, pochi ma indispensabili ingredienti: simpatia, sintonia, condivisione di idee, interessi, comune visione del mondo.

Una ponderata combinazione che valida la natura stessa del progetto, ossia stimolare e favorire l’incontro tra persone, opere, libri, oggetti, voci e movimenti. Un orizzonte poetico comune che diventa a volte letteratura, arte, danza, sapere, non-sapere, un orizzonte poetico che è un amico clandestino e invita a un dialogo, una conversazione, una presentazione, un’esposizione. Una serie di appuntamenti come una serie di domande. Un orizzonte di molteplicità. Una coraggiosa scommessa. Un progetto multisensoriale in cui si vuol riflettere sul contemporaneo, cogliere e rappresentare l’esistenza umana nei suoi molteplici piani di esperienza.

Nonostante Marras

Via Cola di Rienzo 8, Milano

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