Sulla scena dello
stile si è imposto un nuovo brand, visionario quel tanto che basta per
affondare il proprio stile nella tradizione del passato e reinterpretarla in
chiave contemporanea: SuperDuper Hats.
Nato un po’ per gioco e un po’ per passione, in men che non si dica ha attirato
l’attenzione di buyer, stampa e fashion estimatori, ritagliandosi un ruolo di
tutto rispetto nel panorama internazionale della moda. Il tutto nell’osservanza
di un autentico savoir-faire e di una dedizione per il bello
declinato in tutte le sue forme. Un connubio d’ineguagliabile valore con
il quale, complice un’abilità manifatturiera di raro valore e la ricerca di
materiali nobili, realizzare cappelli unici nel loro genere.
SuperDuper dona all’accessorio di stile per
antonomasia un’anima nuova, rinvigorendolo nello spirito ed enfatizzandolo nel
fascino. Ogni cappello SuperDuper è realizzato interamente a mano e ha ragione
di esistere grazie alla sua natura intrinseca di prodotto artigianale
autentico.
La collezione donna primavera/estate 2014 si
ispira a “Libere!” di Paula
Izquieredo, saggio che racconta la storia di 21 donne che hanno affermato la
loro personalità in un mondo pieno di pregiudizi. Mata Hari,
Simone de Beauvoir, Joséphine Baker, Edhit Piaf e Janis Joplin diventano
così le nuove muse di SuperDuper Hats nonché il punto di partenza per ripensare
ad una nuova idea di donna. Dalle storie di queste eroine nate “comuni” e divenute nel tempo leggenda, SuperDuper
coglie i tratti di diverse femminilità accomunate dal medesimo coraggio,
intraprendendo così un viaggio che le riporta ai giorni nostri.
I materiali e i
colori spaziano dai tessuti jacquard alle paglie intrecciate, fino ad arrivare
a trasparenze metalliche e fiori di vernice, dipingendo, in tal modo, le
molteplici sfaccettature dell’universo femminile.
Ma SuperDuper Hats
si spinge anche oltre….ha sviluppato, infatti, il progetto SuperD, nato
con l’intento di sperimentare nuovi e inusuali materiali per il cappello
declinati in un monoprodotto “easy to wear”: il CAP. Punto focale, la rielaborazione
di forme pop. Questo permette alle texture e al colore di essere
protagonisti assoluti della collezione insieme al culto del marchio per la
ricercatezza del dettaglio. Rete
da sdraio, pelle a specchio, seta da cravatta, tessuto da ombrellone, juta,
pizzo in plastica, intrecci di papier sono solo alcuni dei materiali utilizzati
da SuperDuper per creare un magico caleidoscopio che mixa sapientemente
esperienza cromatica e tattile, dando vita a un attraente labirinto .
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