mercoledì 5 febbraio 2014

STYLE_SuperDuper Hats














Sulla scena dello stile si è imposto un nuovo brand, visionario quel tanto che basta per affondare il proprio stile nella tradizione del passato e reinterpretarla in chiave contemporanea: SuperDuper Hats. Nato un po’ per gioco e un po’ per passione, in men che non si dica ha attirato l’attenzione di buyer, stampa e fashion estimatori, ritagliandosi un ruolo di tutto rispetto nel panorama internazionale della moda. Il tutto nell’osservanza di un autentico savoir-faire e di una dedizione per il bello declinato in tutte le sue forme. Un connubio d’ineguagliabile valore con il quale, complice un’abilità manifatturiera di raro valore e la ricerca di materiali nobili, realizzare cappelli unici nel loro genere.
SuperDuper dona all’accessorio di stile per antonomasia un’anima nuova, rinvigorendolo nello spirito ed enfatizzandolo nel fascino. Ogni cappello SuperDuper è realizzato interamente a mano e ha ragione di esistere grazie alla sua natura intrinseca di prodotto artigianale autentico.

La collezione donna primavera/estate 2014 si ispira a “Libere!” di Paula Izquieredo, saggio che racconta la storia di 21 donne che hanno affermato la loro personalità in un mondo pieno di pregiudizi. Mata Hari, Simone de Beauvoir, Joséphine Baker, Edhit Piaf e Janis Joplin diventano così le nuove muse di SuperDuper Hats nonché il punto di partenza per ripensare ad una nuova idea di donna. Dalle storie di queste eroine nate “comuni” e divenute nel tempo leggenda, SuperDuper coglie i tratti di diverse femminilità accomunate dal medesimo coraggio, intraprendendo così un viaggio che le riporta ai giorni nostri.
I materiali e i colori spaziano dai tessuti jacquard alle paglie intrecciate, fino ad arrivare a trasparenze metalliche e fiori di vernice, dipingendo, in tal modo, le molteplici sfaccettature dell’universo femminile.

Ma SuperDuper Hats si spinge anche oltre….ha sviluppato, infatti, il progetto SuperD, nato con l’intento di sperimentare nuovi e inusuali materiali per il cappello declinati in un monoprodotto “easy to wear”: il CAP. Punto focale, la rielaborazione di forme pop. Questo permette alle texture e al colore di essere protagonisti assoluti della collezione insieme al culto del marchio per la ricercatezza del dettaglio. Rete da sdraio, pelle a specchio, seta da cravatta, tessuto da ombrellone, juta, pizzo in plastica, intrecci di papier sono solo alcuni dei materiali utilizzati da SuperDuper per creare un magico caleidoscopio che mixa sapientemente esperienza cromatica e tattile, dando vita a un attraente labirinto .

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