lunedì 2 dicembre 2013

LEISURE_Premio "Inno alla Vita"



Questa sera, presso la “Sala delle Colonne” del Museo della Scienza e della Tecnologia, in Via San Vittore 21 a Milano, avrà luogo la prima edizione del Premio Internazionale Madre Teresa di Calcutta “Inno alla Vita” promosso e organizzato dall’Associazione scientifico umanitaria “Ali Spahia”, nella persona di Nausika Spahia, Presidente dell’Associazione e già Console Generale della Repubblica d’Albania a Milano.
L’Associazione con sede presso l’Università degli Studi di Pavia, Facoltà di Scienze Politiche, opera da dieci anni nel campo scientifico umanitario con l’obiettivo di organizzare ed offrire ospitalità e assistenza a persone (prevalentemente minori) gravemente malate provenienti da paesi con basso tasso di sviluppo economico presso strutture ospedaliere italiane; contribuire alla promozione dello sviluppo dei servizi sanitari di questi paesi; promuovere convegni e borse di studio a studenti e giovani laureati in medicina e altri campi scientifici provenienti da questi paesi. La fervente attività svolta in collaborazione con strutture di eccellenza in Italia, ha permesso la cura di decine di persone ogni anno, salvando vite di bambini, giovani e adulti, aiutando la formazione di medici e infermieri, promuovendo gli scambi scientifici e culturali tra i paesi. L’iniziativa dell’Associazione è nata per proseguire idealmente l’attività svolta dal Dott. Ali Spahia, medico chirurgo oltre che statista, una delle figure intellettuali dissidenti più significative e incisive dell’Albania comunista e post comunista. Esempio straordinario di impegno personale continuo nella promozione della vita, della cura, della scienza e della cultura insieme alla carità e l’impegno sociale. Tra i fondatori dell’Associazione “Ali Spahia”: Hans-Peter Furrer, Presidente Onorario, già Direttore Politico Generale del Consiglio d’Europa a Strasburgo ed attualmente Membro del Consiglio Direttivo e Presidente della sezione svizzera di “Quart Monde”, la più importante associazione no profit a favore dei paesi sottosviluppati.
Il Premio “Inno alla Vita” - disegnato e realizzato dal famoso artista contemporaneo di origini albanesi, Helidon Xhixha - nasce dall'idea di premiare donne, uomini e associazioni che si impegnano con risultati eccellenti nella ricerca scientifica o che, tramite il loro contributo, migliorano sensibilmente la vita di categorie sociali disagiate.
La manifestazione è stata istituita in onore ed in nome di Madre Teresa di Calcutta, la piccola suora di origini albanesi che con il suo impegno sociale, la sua infinita carità e lo spiccato altruismo, si è distinta come una delle più grandi figure del ventesimo secolo. La finalità primaria è quella di lanciare un forte messaggio di sensibilizzazione e di sicuro risvolto sociale.
Come detto poc’anzi, “Inno alla Vita” è il Premio all'impegno sociale di importanti Fondazioni e Personalità nel campo della scienza, della cultura e dell’imprenditoria. Un riconoscimento di elevato rilievo e prestigio internazionale, che ha registrato il Patrocinio di importanti Istituzioni tra cui Regione Lombardia, Provincia di Milano, Camera Nazionale della Moda Italiana.
I vincitori sono stati selezionati da una giuria composta da Renato Ugo (Presidente Onorario del Premio “Inno alla Vita”) – L’eccellenza italiana nella chimica industriale, intensa attività scientifica insieme a grandi responsabilità istituzionali e manageriali; Nausika Spahia (Presidente del Premio “Inno alla Vita”) – Presidente dell’Associazione scientifico umanitaria “Ali Spahia” e già Console Generale della Repubblica d’Albania a Milano; Maria Pia Belloni Mignatti - Rappresentante del World Organization for Early Childhood Education, presso Ngo Committee on Migration, organo consultivo dell'UN, già prof.ssa Diritto UE Università di Pavia; Gianni Bona - Direttore della Clinica Pediatrica di Novara e Professore Ordinario di Pediatria all’Università del Piemonte Orientale; Mario Boselli - Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana; Claudia Buccellati - Imprenditrice di fama internazionale e Viceconsole Onorario del Panama; Sergio Dompè - Presidente Dompè Farmaceutici; Hans-Peter Furrer - Direttore degli Affari politici del Consiglio d'Europa e Presidente onorario dell’Associazione scientifico umanitaria “Ali Spahia”; Silvio Garattini - Ricercatore scientifico in farmacologia, medico e docente in chemioterapia e farmacologia, Direttore dell'Istituto di ricerche farmacologiche "Mario Negri"; Alberto Meomartini - Presidente Museimpresa e Saipem; Daria Pesce - Avvocato di fama internazionale e Console onorario della Repubblica del Portogallo; Adriano Teso - Presidente Gruppo IWM e politico.
A ricevere il Premio, Giuliana Bossi Rocca, Presidente Fondazione Humanitas, promuove da oltre 15 anni la qualità di vita del malato e della sua famiglia durante e dopo l’esperienza nell’ospedale, offre accoglienza, sostegno psicologico, assistenza sociale e accompagnamento in situazioni di disagio a seguito di una malattia; Fondazione Luciano Pavarotti nasce in memoria del Maestro Pavarotti con l’obiettivo di aiutare i suoi allievi, e più in generale i giovani che si affacciano al canto lirico, a trovare opportunità per farsi ascoltare e conoscere; Fondazione Francesca Rava, rappresenta in Italia N.P.H. organizzazione umanitaria internazionale che da oltre 55 anni accoglie nelle sue case ed ospedali i bambini più poveri dell’America Latina; Istituto Giannina Gaslini, Istituto Pediatrico di Ricovero e Cura a carattere scientifico che da 75 anni si spende con grande dedizione, passione, ingegno per la cura dei bambini, uno dei più grandi centri d’eccellenza in Italia, sede dell’Università di Genova; Matteo Marzotto, Imprenditore e Vice Presidente della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica, che sostiene la formazione di giovani ricercatori ed operatori sanitari sui problemi della fibrosi cistica; Mario Melazzini, Oncologo e Presidente dell’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, Direttore Scientifico del Centro Clinico Nemo per la ricerca e la cura delle malattie neuromuscolari e Assessore alle Attività produttive, Ricerca e Innovazione della Regione Lombardia; Francesco Montorsi, Direttore dell’Unità Operativa di Urologia e dell’Urological Research Institute dell’Ospedale San Raffaele di Milano, inoltre Professore Ordinario di Urologia e Direttore della Scuola di Specializzazione in Urologia dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano; Silvia Priori, Professoressa, ricercatrice di fama internazionale, terza donna italiana nella graduatoria “Top Italian Scientist” per il lavoro svolto a livello clinico e scientifico di supporto alle famiglie con bambini cardiopatici e in particolare con malattie genetiche del cuore, Direttore Scientifico Centrale di Fondazione Maugeri, Direttore della Cardiologia riabilitativa e della Cardiologia molecolare, dal 2008 Professor of Medicine e Director del Cardiovascular genetic program presso la New York University.
Premio Speciale ai cittadini di Lampedusa, alle Istituzioni dell’isola e a tutti gli addetti ai lavori e operatori umanitari che con grande abnegazione, professionalità e generosità stanno affrontando i drammi dell’immigrazione. Un premio speciale per una comunità costantemente impegnata in una gara di solidarietà e umanità. Ritira il Premio il Sindaco Giusi Nicolini.
Premio Speciale per l’Arte: a Riccardo Cocciante - Special Guest della serata con alcuni tra i suoi brani più famosi - per aver cantato, in 40 anni di carriera, la Vita in tutte le sue sfumature, rendendo omaggio alle emozioni più vere e profonde, contribuendo ad avvicinare i popoli e le culture con le sue opere popolari premiate da un successo internazionale senza precedenti. 

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