Molte
le iniziative che Milano ha promosso per celebrare il Bicentenario della
nascita di Giuseppe Verdi.
Tra queste vi è la mostra “Graziella Vigo. La
moda nella musica di Verdi”, visitabile fino all’8 dicembre 2013 presso le sale del pianterreno di
Palazzo Morando Costume Moda Immagine (via Sant’Andrea 6, Milano).
Un
viaggio per immagini nel meraviglioso mondo delle opere verdiane realizzate nei
più importanti teatri lirici del mondo. Il tutto per merito degli scatti di Graziella Vigo che, con occhio vigile ma discreto e armata della
sua inseparabile macchina fotografica, dal
2001, anno del primo Centenario della morte del compositore, e per sette anni
ha scattato migliaia di fotografie in giro per il mondo, passando da La Scala
di Milano al Regio di Parma, al Teatro Verdi di Busseto fino ad approdare al
Metropolitan Opera di New York e al NHK di Tokyo.
Le
immagini in mostra sono tutte copie uniche, stampate senza alcun ritocco su una
speciale tela fotografica simile al canovaccio dei pittori, e sono tratte dalle
opere La Traviata, Otello, Nabucco,
Rigoletto, Un ballo in maschera, Falstaff, Macbeth, il Trovatore e la
famosa Aida di Zeffirelli, presentate in allestimenti
diversi di teatri diversi. Tutte le fotografie sono state scattate con il
pubblico in sala durante le rappresentazioni, nel pieno rispetto delle luci
originali degli spettacoli.
“Silenziosa, immobile, invisibile, come non fosse lì ...
presenza appassionata e cocciuta ma incorporea, impercettibile elfo vestito di
bianco nel buio dei teatri, indaffarato e muto...”. Così Natalia Aspesi descrive Graziella Vigo e il suo lavoro che
dà vita alla mostra. “Per centinaia di sere, attraverso la sua
macchina fotografica, il suo corpo ha non solo sentito, ma ‘visto’ la musica: e
le opere verdiane più famose, i più grandi interpreti, gli allestimenti
storici, i costumi più sontuosi, le luci sapienti dei migliori tecnici del
mondo sono stati il magico mondo in cui ha vissuto fuori dal tempo e perfino
dalla finzione, in una dimensione non fotografica ma pittorica, densa di ombre,
colori, luce, dettagli sorprendenti. Da quelle migliaia di scatti pazienti e
per lei stessa sorprendenti, sono nate immagini che non riproducono le scene di
un’opera ma la ricreano in una sontuosità di gesti, in una ricchezza di
costumi, in un sorgere di ombre drammatiche e di luci sfumate nel mistero,
rivelando particolari che ascoltando e guardando l’insieme del palcoscenico
sfuggono: la leggerezza di un fazzoletto, la perfezione di un ricamo, il dolore
di uno sguardo, l’abbandono di una figura secondaria eppure essenziale
all’armonia dell’insieme. Sorprendenti i personaggi ripresi non quando i loro
lineamenti si sfaldano nel canto, ma nell’attimo breve in cui rappresentano
bellezza e amore, odio e dedizione, vendetta e piacere”.
Graziella Vigo. La moda nella musica di
Verdi” a
cura di Graziella Vigo
Palazzo
Morando Costume Moda Immagine, via Sant’Andrea 6, Milano
Fino
all’8 dicembre 2013
Orari:
dal martedì alla domenica 9,00-13,00 / 14,00-17,30. Lunedì
chiuso.
Ingresso
libero
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