“Se Coco Chanel ha liberato la donna, Yves
Saint Laurent le ha dato il potere”. Questa è la viva voce di Pierre Bergé,
compagno del grande couturier francese e al suo fianco per cinquant’anni. Una
stima che ha contaminato vita professionale e privata, siglando un’unione che ha
saputo andare oltre il tempo e contribuendo a mantenere viva la memoria di una
delle figure più emblematiche della moda internazionale, alla quale vanno
attribuite le evoluzioni e le scoperte più rilevanti e rivoluzionarie del
codice vestimentario femminile.
Yves
Saint Laurent, infatti, è ricordato soprattutto come l’inventore del
prêt-à-porter che ha adattato al corpo femminile abiti di foggia maschile,
generando un’inconfondibile contaminazione di genere, portatrice di
un’inevitabile eguaglianza tra le parti. A questo e molto altro, Pierre Bergé
dà ora voce con il libro “Lettere a Yves Saint Laurent”,
regalando al lettore un punto di vista privilegiato sulla carriera – e ancora
di più – sulle vicende personali dell’indimenticato couturier. Rivolgendosi
all’amico scomparso, ne rivela gli aspetti più segreti. Un epistolario
insolito, visto che il destinatario non è più tra i vivi, che copre poco più di
un anno: dai giorni immediatamente successivi la morte dello stilista, avvenuta
il 1° giugno 2008, all’agosto 2009.
Le
lettere sono il resoconto di un’assenza sempre più presente, come affermato
dallo stesso Bergé, in quanto il ricordo di Yves lo accompagna ovunque: nelle
case che hanno abitato insieme, nei giardini di Marrakech che tanto hanno
amato, così come, paradossalmente, anche nei luoghi in cui Saint Laurent non è
mai stato.
Una
raccolta aperta a tutto, che lettera dopo lettera, svela le fragilità e gli
eccessi dell’amico così come un talento e una genialità unici nel loro genere,
d’impari valore e d’ineguagliabile intensità, che hanno trovato nella moda la
loro ragione d’essere.
Con grande
semplicità e umanità Bergé rievoca il primo incontro, il loro amore, l’emozione
che condividevano di fronte alla bellezza nonché gli ultimi anni, difficili e
passati in solitudine, di Monsieur Saint Laurent.
Una
vicenda di vita, in cui l’emozione, l’amore e la loro rispettiva intensità
regnano sovrani, scandendo lo scorrere dei giorni di una persona
indimenticabile, che molto ha dato di sé – se non tutto – per l’emancipazione
femminile e la sua conseguente affermazione.
Sulla
base di queste lettere, l’ispirazione del film Yves Saint Laurent di Jalil
Lespert.
Lettere
a Yves Saint Laurent di Pierre
Bergé
Archinto, 13,50€
Nessun commento:
Posta un commento