La Bellezza. Uno dei grandi temi che da sempre impegna il
genere umano nella ricerca di definizioni che combinano emozione e vissuto,
filosofia e quotidianità. Le implicazioni con la sofisticazione dell’intelletto
sono notevoli, al punto da invitare a interessanti digressioni attorno al tema.
Tuttavia, essa implica innumerevoli contaminazioni anche con il nostro quotidiano,
ossia con chi siamo, con quello che facciamo, con che modo e atteggiamento ci
proponiamo e presentiamo alla società. Un concetto autentico di bellezza, che
si spinge oltre la mera superficialità per lambire territori più aulici e
soavi.
Utili in tal senso le argomentazioni portate avanti nella
storia dai grandi pensatori. Per Oscar Wilde “La Bellezza è una forma del Genio, anzi, è più alta del
Genio perché non necessita di spiegazioni. Essa è uno dei grandi fatti del
mondo, come la luce solare, la primavera, il riflesso nell’acqua scura di
quella conchiglia d’argento che chiamiamo luna”, così come “La
Bellezza non può essere interrogata: regna per diritto divino” e ancora “La Bellezza è l'unica cosa contro cui la forza del
tempo sia vana. Le filosofie si disgregano come la sabbia, le credenze si
succedono l'una sull'altra, ma ciò che è bello è una gioia per tutte le
stagioni, ed un possesso per tutta l'eternità”. Per Fëdor Dostoevskij “La Bellezza salverà il mondo”, mentre per
Emir Kusturica “La Bellezza femminile è il punto più vicino fra il genere umano
e l’eternità”. Per concludere questo breve excursus filosofico con Arthur
Schopenhauer e Hermann Hesse per i quali, rispettivamente, “La Bellezza è una lettere aperta di raccomandazione che conquista
subito i cuori” e “La Bellezza rende
felice non colui che la possiede, ma colui che la può amare e desiderare”.
Per tornare ai giorni nostri, la bellezza è stata cara
anche a un grande interprete di una delle sue forme di espressione più forte ed
emblematica, dall’intensa ed indiscussa valenza comunicativa: Aldo Coppola. Non un semplice
parrucchiere o hairstylist che dir si voglia, bensì un innovatore nel mondo dei
capelli, sia in termini operativi che di prodotto. Una personalità poliedrica
che ha combinato l’attività professionale con la formazione, collaborando con
la stampa e i più importanti eventi glamour. Il tutto nell’ottica di una visione
dallo stampo mondiale, che l’ha condotto a conquistare numerosi mercati esteri,
complice la sua cultura del capello.
Per lui e la sua attività la Bellezza è sempre stata
centrale, ricoprendo un ruolo di spicco sia in termini estetici che artistici. Ma
quanto dura la bellezza? La bellezza è un attimo fugace che un cuore, una mente o un
grande fotografo possono rendere eterno.
Ed è proprio questo che Aldo Coppola a essere raccontato
nella mostra Aldo Coppola “Bellezza senza tempo”, visitabile sino al 2 marco
2017 alla Triennale di Milano. Esposti oltre 250 scatti d’autore: un percorso
emozionale che narra della bellezza senza tempo e della sua evoluzione
attraverso le immagini immortalate da Oliviero
Toscani, Javier Vallhonrat, Fabrizio Ferri, Giampaolo Barbieri, Carlo Orsi,
David Bailey e molti altri, protagoniste delle sue campagne di
comunicazione.
Proiezioni e reportage della sua vita frenetica fra saloni, backstage
delle sfilate e dei set fotografici, beauty show testimoniano il suo
instancabile lavoro con i magazine, gli stilisti e i fotografi più importanti
del mondo. Dai confronti artistici con Giorgio Armani al rapporto da fratello
con Oliviero Toscani, Aldo non era un uomo che si fermava alla mera performance
professionale, era un uomo con cui non potevi fare a meno di voler esplorare
l’universo della bellezza. Quella senza tempo.
La mostra è un percorso multi-sensoriale che attraverso dodici
temi, racconta cinque decenni di storia italiana.
Un viaggio nella vena artistica dell’uomo che ha saputo
diventare un punto di riferimento della coiffeur, della moda e del costume
internazionale.
Un viaggio attraverso le sfumature della colorimetria, la
metamorfosi delle forme, la magia della fotografia.
Un viaggio di condivisione dell’amore per il proprio lavoro.
Un viaggio di innovazione e avanguardismo tangibile e
trasferibile.
Un viaggio di tenacia, ricerca e successi.
Un viaggio che racconta la storia di un uomo ma anche di
molti uomini.
Un viaggio di passione per l’arte e per la sua semplicità.
Un viaggio attraverso la bellezza come forma di genio che non
necessita spiegazioni.
Un viaggio dedicato alle donne, alla loro capacità di
trasformare e trasformarsi.
Un viaggio che Aldo Coppola presenta attraverso immagini,
video, parole e racconti.
Un viaggio semplice, meraviglioso ed eterno… proprio come lo
è una rosa rossa.
Aldo Coppola “Bellezza senza tempo”
Triennale di Milano, viale
Alemagna 6, Milano
Fino al 2 marzo 2017
Ingresso libero
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