lunedì 23 marzo 2015

ART & CULTURE_Italia Inside Out


Claudio Sabatino, Pompei, 2000

Domingo Milella, Polignano a mare, 2008

Francesco Jodice, Capri

Milano ospita presso Palazzo della Ragione la più grande mostra di fotografia mai dedicata all’Italia. Dal 21 marzo al 27 settembre un viaggio per immagini nel Belpaese e nella sua cultura, a validazione di un’eredità artistica in senso lato di indubbio valore. Una magica esplorazione divisa in due momenti distinti ma collegati: due mostre dal titolo Inside – aperta dal 21 marzo al 21 giugno con protagonisti i fotografi italiani – ed Out, dal 1 luglio al 27 settembre, di scena i fotografi del mondo. Il risultato è Italia Inside Out, una grande mostra fotografica che conta l’esposizione di più di 500 immagini. L’esposizione ripercorre la storia del nostro paese attraverso l’occhio attento degli artisti che hanno seguito le trasformazioni dell’Italia dal dopoguerra fino a oggi. Un periodo lungo settant’anni, che la fotografia ha attraversato come testimone e interprete di realtà sociali, di mutazioni ambientali, di trasformazioni urbanistiche, di entusiasmi, di lotte, di disperazioni, di tragedie, fedele al proprio mandato di essere in sintonia con i tempi ma soprattutto di aiutare a vedere e a capire i mutamenti della società.
Promossa e prodotta dal Comune di Milano - Cultura, Palazzo della Ragione, Civita, Contrasto e GAmm Giunti, curata da Giovanna Calvenzi e allestita con un progetto scenografico di Peter Bottazzi, la rassegna caratterizza, nei mesi di Expo 2015, il programma di Palazzo della Ragione Fotografia e fa parte di Expo in città, il palinsesto di iniziative che accompagnerà la vita culturale di Milano durante il semestre dell’Esposizione Universale.
In mostra per la prima volta il lavoro di grandi maestri che, in momenti diversi e con esperienze soggettive, hanno colto gli aspetti principali e le peculiarità che hanno contraddistinto e contraddistinguono tuttora l’Italia e i suoi abitanti. La loro ricerca si è concentrata sulla bellezza dei paesaggi, sullo sviluppo delle città, sugli stereotipi, sul modo di vivere, ma anche sulle speranze, sui sogni e sui drammi della nostra storia recente. Un viaggio nel tempo, nei luoghi, nelle vicende che, mescolandosi, costituiscono la trama per un riflessione su quello che l’Italia e gli italiani sono e sono stati. La suggestione del viaggio, inoltre, viene ricreata dal particolare allestimento di Peter Bottazzi che, per l’occasione, ha pensato a un lungo convoglio composto da diverse carrozze, ciascuna delle quali ospita, al suo interno, delle piccole mostre personali di ciascun autore, dei racconti per immagini che interpretano i luoghi dell’Italia che più l’hanno ispirato.
La prima parte - INSIDE - accoglie fino al 21 giugno 2015 una selezione di oltre 250 immagini di quarantadue fotografi.
La cronologia è scandita dall’evoluzione del linguaggio fotografico, come il passaggio dal bianco e nero al colore, dalla narrazione umanista e “romantica” agli sguardi più indagatori che utilizzano la lezione del “linguaggio documentario”, dall’impegno giornalistico all’uso esplicito delle nuove tecniche che consentono di costruire paesaggi d’invenzione. Idealmente, il percorso inizia e si chiude a Milano, con le poetiche immagini di Paolo Monti e le vedute di Vincenzo Castella.
Molti autori hanno lavorato sul proprio territorio, realizzando immagini che sono entrate di diritto nella storia della fotografia - Gianni Berengo Gardin, Mario Giacomelli, Domingo Milella, Mimmo Jodice e Francesco Jodice, Lisetta Carmi, Claudio Sabatino, Nino Migliori, Franco Pinna, Letizia Battaglia - altri hanno scelto luoghi d’elezione e di affetti - Giovanni Chiaramonte, Pietro Donzelli, Gabriele Basilico, Luca Campigotto - alcuni hanno risposto a suggerimenti professionali o a progetti di ricerca - Guido Harari, Cesare Colombo, Federico Patellani, Guido Guidi e Paola De Pietri, Marta Sarlo - e altri ancora hanno lavorato a lungo su progetti personali - Olivo Barbieri, Marina Ballo, Mario Cresci - o giocato con la realtà, mescolato fotografia e manipolazioni, immaginario e reale - Riverboom, Silvia Camporesi e Paolo Ventura.
Nella seconda parte - OUT -, dal 1° luglio al 27 settembre 2015, saranno protagoniste le fotografie dei grandi maestri internazionali, quali Henri Cartier-Bresson, David Seymour, Alexey Titarenko, Bernard Plossu, Isabel Muñoz, John Davies, Abelardo Morell e altri.
Un viaggio unico e irripetibile nella storia e nell’autenticità del nostro Paese ma anche nell’evoluzione estetica della fotografia grazie alla cifra stilistica di alcune tra le firme più nobili di quest’arte.
Al pubblico sarà offerta la possibilità di acquistare il singolo biglietto di ingresso, ma anche un vantaggioso biglietto cumulativo  che consentirà di visitare i due allestimenti della grande mostra.
Per ciascuno dei due allestimenti sarà pubblicato da Contrasto e GAmm Giunti un catalogo completo con tutte le foto esposte. I due volumi potranno infine essere raccolti in un unico cofanetto.

Italia Inside Out
Fino al 21 giugno 2015

Palazzo della Ragione, Piazza dei Mercanti 1, Milano

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