mercoledì 22 marzo 2017

LEISURE_Damiani in mostra a Milano



È uno straordinario viaggio nell’eccellenza del made in Italy quello che ha intrapreso oltre novant’anni fa Enrico Grassi Damiani, quando, nel 1924, aprì il proprio laboratorio orafo a Valenza. È un esclusivo viaggio nella storia della creatività italiana, attraverso i segreti dell’alta manifattura, quello che Damiani svela a Milano con una grande esposizione, in scena fino al 18 aprile a Palazzo Reale a Milano: un progetto dalla forte valenza culturale che, mettendo in mostra le preziose creazioni della maison per la prima volta riunite insieme, ripercorre le tappe più significative dell’evoluzione del costume italiano.
Nata nell’ambito di una collaborazione tra il Comune di Milano – Cultura e Damiani, la mostra si inserisce nella storia stessa del Palazzo che, ceduto dai Savoia alla città di Milano dopo la Prima Guerra Mondiale, fu inizialmente individuato come sede di un museo di arti decorative, un’idea in seguito abbandonata a vantaggio delle arti figurative.
Con un concept espositivo di grande impatto, Damiani accompagna i visitatori proprio alla scoperta del saper fare italiano attraverso i gioielli della maison, che rappresentano una delle più alte testimonianze dell’arte orafa italiana nel mondo. Sono pezzi unici nati dalla passione e dalla sapienza artigianale che il fondatore dell’azienda ha trasmesso ai nipoti, Guido, Giorgio e Silvia Damiani, così come i maestri orafi hanno tramandato alle nuove generazioni.
È un patrimonio artistico di eccezionale valore quello che Damiani presenta in mostra con un suggestivo percorso, articolato nelle Sale degli Arazzi al Piano Nobile di Palazzo, che un tempo ospitava gli appartamenti Reali. La storia del costume italiano si rivela, epoca dopo epoca, attraverso i gioielli della maison e i capolavori premiati con i più autorevoli riconoscimenti della gioielleria, per poi concludersi con un raffinato e inaspettato tributo alla regina Margherita, prima sovrana dell’Italia unita, che proprio a Palazzo Reale dimorò sovente durante il suo regno.
Nella prima sala, Damiani ribadisce il proprio ruolo di attento osservatore delle evoluzioni del gusto e di protagonista delle avanguardie artistiche di ogni epoca, raccontando attraverso dieci gioielli, ognuno ispirato a un decennio della storia dell’azienda e ripreso dai disegni originali, il contributo che la manifattura di qualità continua a offrire alla cultura italiana. Da Charleston, scelto per rappresentare gli anni ‘20, passando per Cascade (anni ‘30), Legend (anni ‘40), Tassel (anni ‘50), Optical (anni ‘60), Bloom (anni ‘70), Tribute (anni ‘80) Moonshine (anni ‘90) e D.Side (2000), la collezione si completa con Damianissima, simbolo del primo decennio del nuovo millennio. I gioielli Damiani sono pezzi di design che ancora oggi vengono ideati e realizzati interamente a mano, nei laboratori di Valenza.
Il viaggio nel savoir-faire italiano prosegue nella seconda sala della mostra. Complice l’allestimento dal grande impatto visivo, viene esaltato lo splendore delle 18 opere uniche della maison (fra cui Eden, Bloody Mary e Sahara) che, per le loro caratteristiche di qualità manifatturiera, innovazione e interpretazione stilistica, sono state premiate con i Diamonds International Awards, l’Oscar della gioielleria. Unico gioielliere al mondo ad aver vinto 18 volte questo prestigioso premio, Damiani continua a dettare scuola in termini di eleganza, stile, design e originalità, trasformando ogni gioiello in un’ispirazione illuminata.
A conclusione di questo meraviglioso viaggio, l’ultima sala con una speciale anteprima: una nuova collezione firmata Damiani, che rappresenta l’incontro perfetto fra la tradizione orafa di Valenza e il linguaggio del design contemporaneo, fra la storia italiana e la contemporaneità, fra l’ispirazione artistica e l’innovazione tecnologica. E’ la collezione Margherita che s’ispira alla consorte di Umberto I, a cui Enrico Grassi Damiani dedicò un gioiello nei primi anni del secolo e che rivive oggi in una nuova interpretazione. Realizzata riprendendo i bozzetti originali, la linea Margherita rievoca il patrimonio storico italiano e le origini di quel sapere artigianale che ha permesso a Damiani di diventare fornitore ufficiale della Real Casa Savoia. 

Un secolo di eccellenza e passione. L’evoluzione del costume italiano attraverso i gioielli Damiani.
Palazzo Reale, Milano
Fino al 18 aprile 2017

Ingresso libero

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