È uno straordinario viaggio nell’eccellenza del made in Italy
quello che ha intrapreso oltre novant’anni fa Enrico Grassi Damiani, quando, nel 1924, aprì il proprio
laboratorio orafo a Valenza. È un esclusivo viaggio nella storia della
creatività italiana, attraverso i segreti dell’alta manifattura, quello che
Damiani svela a Milano con una grande esposizione,
in scena fino al 18 aprile a Palazzo Reale a Milano: un progetto dalla
forte valenza culturale che, mettendo in mostra le preziose creazioni della
maison per la prima volta riunite insieme, ripercorre le tappe più
significative dell’evoluzione del costume italiano.
Nata nell’ambito di una collaborazione tra il Comune di Milano –
Cultura e Damiani, la mostra si inserisce nella storia stessa del Palazzo che,
ceduto dai Savoia alla città di Milano dopo la Prima Guerra Mondiale, fu
inizialmente individuato come sede di un museo di arti decorative, un’idea in
seguito abbandonata a vantaggio delle arti figurative.
Con un concept espositivo di grande impatto, Damiani accompagna
i visitatori proprio alla scoperta del saper fare italiano attraverso i
gioielli della maison, che rappresentano una delle più alte testimonianze
dell’arte orafa italiana nel mondo. Sono pezzi unici nati dalla passione e
dalla sapienza artigianale che il fondatore dell’azienda ha trasmesso ai
nipoti, Guido, Giorgio e Silvia Damiani, così come i maestri orafi hanno
tramandato alle nuove generazioni.
È un patrimonio artistico di eccezionale valore quello che
Damiani presenta in mostra con un suggestivo percorso, articolato nelle Sale
degli Arazzi al Piano Nobile di Palazzo, che un tempo ospitava gli appartamenti
Reali. La storia del costume italiano si rivela, epoca dopo epoca, attraverso i
gioielli della maison e i capolavori premiati con i più autorevoli
riconoscimenti della gioielleria, per poi concludersi con un raffinato e
inaspettato tributo alla regina Margherita, prima sovrana dell’Italia unita,
che proprio a Palazzo Reale dimorò sovente durante il suo regno.
Nella prima sala, Damiani ribadisce il proprio ruolo di attento
osservatore delle evoluzioni del gusto e di protagonista delle avanguardie
artistiche di ogni epoca, raccontando attraverso dieci gioielli, ognuno
ispirato a un decennio della storia dell’azienda e ripreso dai disegni
originali, il contributo che la manifattura di qualità continua a offrire alla
cultura italiana. Da Charleston, scelto
per rappresentare gli anni ‘20, passando per Cascade (anni ‘30), Legend (anni
‘40), Tassel (anni ‘50), Optical (anni ‘60), Bloom (anni ‘70), Tribute (anni
‘80) Moonshine (anni ‘90) e D.Side (2000), la collezione si completa con
Damianissima, simbolo del primo decennio del nuovo millennio. I gioielli
Damiani sono pezzi di design che ancora oggi vengono ideati e realizzati
interamente a mano, nei laboratori di Valenza.
Il viaggio nel savoir-faire italiano prosegue nella seconda sala
della mostra. Complice l’allestimento dal grande impatto visivo, viene esaltato
lo splendore delle 18 opere uniche della maison (fra cui Eden, Bloody Mary e
Sahara) che, per le loro caratteristiche di qualità manifatturiera, innovazione
e interpretazione stilistica, sono state premiate con i Diamonds International Awards, l’Oscar della gioielleria. Unico gioielliere al mondo ad aver vinto 18
volte questo prestigioso premio, Damiani continua a dettare scuola in
termini di eleganza, stile, design e originalità, trasformando ogni gioiello in
un’ispirazione illuminata.
A conclusione di questo meraviglioso viaggio, l’ultima sala con
una speciale anteprima: una nuova collezione firmata Damiani, che rappresenta
l’incontro perfetto fra la tradizione orafa di Valenza e il linguaggio del
design contemporaneo, fra la storia italiana e la contemporaneità, fra
l’ispirazione artistica e l’innovazione tecnologica. E’ la collezione
Margherita che s’ispira alla consorte di Umberto I, a cui Enrico Grassi Damiani
dedicò un gioiello nei primi anni del secolo e che rivive oggi in una nuova
interpretazione. Realizzata riprendendo i bozzetti originali, la linea
Margherita rievoca il patrimonio storico italiano e le origini di quel sapere
artigianale che ha permesso a Damiani di diventare fornitore ufficiale della
Real Casa Savoia.
Un secolo di eccellenza e passione. L’evoluzione del costume
italiano attraverso i gioielli Damiani.
Palazzo Reale, Milano
Fino al 18 aprile 2017
Ingresso libero
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