giovedì 5 ottobre 2017

ART & CULTURE_Ferré in mostra a Torino



Nell’aulica Sala del Senato di Palazzo Madama, dal 12 ottobre 2017 al 19 febbraio 2018 va in scena la mostra Gianfranco Ferré. Sotto un’altra luce: Gioielli e Ornamenti. L’esposizione - organizzata e prodotta da Fondazione Gianfranco Ferré e Fondazione Torino Musei - presenta in anteprima mondiale 200 oggetti-gioiello che ripercorrono per intero la vicenda creativa del celebre stilista italiano.
Per Ferré l’ornamento è stata sempre una passione, legata in modo inscindibile alle collezioni moda e risultato di un approccio appassionato e spesso innovativo, mai inferiore a quella riservata all’abito. Come sottolinea la curatrice della mostra Francesca Alfano Miglietti: “Ferré costruisce una zona franca all’interno di un proprio mondo di riferimento, elaborando ogni oggetto sulla scia di un sistema di classificazione generale di concetti che diventano oggetti. E così pietre lucenti, metalli smaltati, conchiglie levigate, legni dipinti, vetri di Murano, ceramiche retrò, cristalli Swarovski, e ancora legno e cuoio e ferro e rame e bronzo, nel susseguirsi di un incantato orizzonte di spille, collane, cinture, anelli, bracciali, monili. Per Ferré l’ornamento non è il figlio minore di un prezioso, ma un concetto di eternità che deve rappresentare l’immanenza del presente”.
Una mostra unica nel suo genere, che, come afferma Guido Curto, Direttore di Palazzo Madama, “ci offre l’occasione di conoscere e ammirare questo grande stilista “sotto un’altra luce”; perché ne svela il lato più intensamente ed emotivamente artistico, in una progettazione che non cerca il lusso ostentativo e la mera apparenza, bensì la sostanza di una espressione poetica correlata ai materiali e alle forme intensamente vivide di colori e di “luce”, appunto”.
Rita Airaghi, Direttore della Fondazione Gianfranco Ferré, ci tiene a sottolineare come la mostra si proponga di offrire al pubblico, per la prima volta in assoluto, la visione di un aspetto specifico della creatività e della progettualità di Gianfranco Ferré - quello che riguarda l’oggetto-gioiello - con l’intento chiaro e fermo di sottolineare come a esso lo stilista abbia riservato sempre un’attenzione speciale, in termini di ricerca applicata sia alla forma che alla materia e in termini di ispirazione, con risultati quasi sempre innovativi e sorprendenti. Non solo: il percorso espositivo intende dimostrare come anche nella progettazione dell’ornamento Ferré si attiene con rigore e coerenza ai dati costitutivi del suo background formativo, legati all’architettura e al design.
Inoltre, va tenuta in considerazione una seconda ragione che rafforza il perché della mostra, legata in termini particolari e persino personali all’intensa vicenda di Gianfranco Ferré nell’universo della creazione. L’evento, infatti, si propone di essere un doveroso tributo all’inizio del suo percorso, che esattamente negli ornamenti, nei bijoux e negli accessori ha la sua prima tappa. Una partenza motivata più dalla curiosità che da una convinzione già consolidata, più dal gusto di manipolare la materia che non dalla determinazione di divenire stilista, raggiunta solo diversi anni più tardi. Un primo amore diventato un amore di sempre di uno dei protagonisti di prima grandezza del lusso e dello stile contemporanei.
Gli oggetti in mostra, realizzati per sfilate dal 1980 al 2007, sono raccontati come complemento dell’abito e suo accessorio ma vengono esposti insieme ad alcuni capi in cui è proprio la materia-gioiello a inventare e costruire l’abito, diventandone sostanza e anima. Anche in questo caso l’attenzione di Gianfranco Ferré ai materiali è determinante, come parte essenziale della sua ricerca.
Il progetto espositivo – realizzato dall’architetto Franco Raggi - gioca sul contrasto tra la Sala del Senato di Palazzo Madama, ambiente di immenso pregio architettonico, e le strutture minimaliste ed essenziali in ferro e vetro dell’allestimento, mettendo in risalto la fantasiosa bellezza dei gioielli disegnati da Ferré che sembrano librarsi in volo nella penombra.

Gianfranco Ferré. Sotto un’altra luce: Gioielli e Ornamenti
Palazzo Madama, Piazza Castello, Torino
Dal 12 ottobre 2017 al 19 febbraio 2018
Lunedì – Domenica 10.00-18.00, martedì chiuso


Biografia
Gianfranco Ferré nasce a Legnano (MI) il 15 agosto 1944. Dopo la Laurea in Architettura conseguita nel 1969 al Politecnico di Milano, ottiene un primissimo successo come creatore di bijoux ed accessori. Seguono la lezione fondamentale dell’India dove vive e lavora per lunghi periodi, la nascita del suo Prêt à Porter femminile - nel 1978 - e la fondazione della società che porta il suo nome. Al lancio dell’abbigliamento maschile, nel 1982, e alla creazione di una gamma articolata di collezioni e accessori realizzati su licenza, si aggiungono l’esperienza dell’Alta Moda, tra il 1986 ed il 1989, le cui collezioni vengono presentate a Roma. A seguire, il prestigioso incarico presso la maison Christian Dior, di cui Gianfranco Ferré è Direttore Creativo per le linee femminili dal 1989 al 1996. Negli anni successivi vengono sviluppate numerose altre linee e si susseguono altrettanti significativi progetti. Nel marzo 2007 lo stilista è nominato Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Brera. Gianfranco Ferré muore prematuramente il 17 giugno di quello stesso anno.

Fondazione Gianfranco Ferré

La Fondazione Gianfranco Ferré nasce nel 2008 con lo scopo di conservare, ordinare e mettere a disposizione del pubblico – in primo luogo sotto forma di archivio virtuale – tutto ciò che documenta l’attività creativa dello stilista. A ciò si affianca l’obiettivo di promuovere e svolgere iniziative che abbiano attinenza con la filosofia di Gianfranco Ferré, con la sua cultura progettuale e con la sua concezione della moda e dell’estetica. La Fondazione si occupa inoltre della cura e della gestione dell’archivio vestimentario che comprende circa 3.000 tra capi e accessori appartenenti alle collezioni Gianfranco Ferré Donna, Uomo e Alta Moda.

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