martedì 7 maggio 2013

LEISURE_World Press Photo 2013








Una contaminazione che dimostra di non avere confini quella tra fotografia e giornalismo, rinnovando, di anno in anno, il tradizionale appuntamento con il prestigioso riconoscimento World Press Photo.
Dal 1955 una giuria di esperti, scelti tra i personaggi più accreditati della fotografia internazionale, si riunisce per valutare le immagini inviate alla World Press Photo Foundation di Amsterdam: migliaia di scatti provenienti da ogni parte del mondo, proposti da fotogiornalisti, agenzie, quotidiani e riviste.
Il Premio è uno tra i più importanti nell’ambito del fotogiornalismo: vengono esaminate, infatti, le immagini più forti e significative di un intero anno, chiamate a riproporre in pochi istanti un’epoca, quintessenza di luoghi e precisi istanti, con tutta la loro carica valoriale e fattuale.
Le fotografie premiate nelle nove categorie tematiche vengono pubblicate nel prestigioso catalogo e rese protagoniste, senza alcuna censura, di mostre itineranti presso importanti gallerie e musei (100 città in 45 diversi Paesi quest’anno). Un’occasione unica grazie alla quale ammirare le immagini più belle e rappresentative che hanno accompagnato, documentato e illustrato gli avvenimenti dell’ultimo anno sui giornali di tutto il mondo.
La mostra, pertanto, diviene un documento storico che permette di rivivere gli eventi cruciali: il suo carattere internazionale, le migliaia di visitatori e l’interesse suscitato nel pubblico (specialistico e non), sono la dimostrazione del potere delle immagini di trascendere le differenze culturali e linguistiche per raggiungere livelli altissimi e immediati di comunicazione.
Teatro privilegiato ad ospitare la tappa italiana fino al 2 giugno, come vuole la tradizione, sarà la Galleria Carla Sozzani di Milano.
Ad aggiudicarsi il riconoscimento “Foto dell’anno” è stato il fotografo svedese Paul Hansen con la fotografia scattata per il giornale svedese Dagens Nyheter, che mostra il funerale di due bambini palestinesi uccisi in un attacco missilistico israeliano. Nell'immagine si vede un gruppo di uomini che trasporta i due corpi in una strada stretta a Gaza. Le vittime, fratello e sorella, sono avvolti in un telo bianco e si vedono soltanto i volti. La forza della foto, spiega Mayu Mohanna, membro della giuria originario del Perù, "sta nel modo in cui mostra il contrasto fra rabbia e dolore degli adulti da una parte e innocenza dei bambini dall'altra".


La World Press Photo Foundation, fondata nel 1955, è un’istituzione internazionale indipendente per il fotogiornalismo, senza fini di lucro con sede in Olanda.
Scopo principale della Fondazione è l’organizzazione dell’omonimo concorso e della relativa mostra. Ogni anno viene pubblicato in sei lingue un catalogo che presenta i lavori premiati.
La Fondazione, inoltre, cerca di riunire i migliori fotografi internazionali per dar loro la possibilità di discutere sui principali temi di attualità legati al fotogiornalismo. Ogni anno la premiazione viene preceduta da proiezioni e seminari sulla fotografia, con l’intervento di numerosi esperti di settore. Un’occasione che permette a fotografi, picture editors e giornalisti provenienti da tutto il mondo di incontrarsi. L’indipendenza della Fondazione, la rende un efficace e libero ponte tra persone provenienti da situazioni e realtà diverse.
La World Press Photo Foundation è attiva anche nei paesi emergenti e del terzo mondo dove diffonde le leggi del copyright nella commercializzazione della fotografia, la visualizzazione e l’editing dei servizi fotogiornalistici. Ha inoltre organizzato seminari in diversi paesi, tra cui Bosnia-Erzegovina, Bangladesh, Argentina, Perù, Colombia, Brasile, Zimbabwe, India con l’intento di contribuire allo sviluppo di società più democratiche e rispettose dei diritti d’informazione. Questi seminari sono una delle attività fondamentali della Fondazione. Dal 1994 propone un’iniziativa di alto contenuto formativo: il Joop Swart Masterclass, un corso gratuito di perfezionamento, aperto a giovani fotografi selezionati da una giuria di esperti del settore. Il corso è tenuto in autunno ad Amsterdam da insegnanti qualificati in diverse discipline legate al fotogiornalismo.


World Press Photo
Fotografia e giornalismo: le immagini premiate nel 2013
Galleria Carla Sozzani, Corso Como 10 – Milano

Dal 5 maggio al 2 giugno 2013
martedì, venerdì, sabato e domenica, ore 10.30 – 19.30
mercoledì e giovedì, ore 10.30 – 21.00
lunedì, ore 15.30 – 19.30

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