mercoledì 5 novembre 2014

ART & CULTURE_Henri Cartier Bresson in mostra a Roma







Henri Cartier Bresson, una delle firme più significative della fotografia nonché padre fondatore insieme a Robert Capa, David Seymour, George Rodger e William Vandivert della celeberrima agenzia Magnum Photos, è protagonista della retrospettiva Henri Cartier-Bresson, realizzata a cura di Clément Chéroux.
La mostra, esposta precedentemente al Centre Pompidou di Parigi, è visitabile fino al 25 gennaio 2015 presso il nuovo spazio espositivo dell’Ara Pacis di Roma.
Promossa da Roma Capitale Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e prodotta da Contrasto e Zètema Progetto Cultura, l’esposizione viene presentata a dieci anni esatti dalla morte di Henri Cartier-Bresson. E così che, come per incanto, il genio della composizione, la straordinaria intuizione visiva, la capacità di cogliere al volo i momenti più fugaci ma anche i più significativi, rivivono nelle immagini esposte, riportando ai giorni nostri l’estro creativo dell’artista.
Lungo tutta la sua carriera, Henri Cartier-Bresson (1908-2004) è riuscito sempre a unire la poesia alla potenza della testimonianza, percorrendo il mondo e posando lo sguardo sui grandi momenti della storia: dal Surrealismo alla Guerra Fredda, dalla Guerra Civile Spagnola alla seconda Guerra Mondiale e alla decolonizzazione, è stato uno dei grandi testimoni del tempo e del suo scorrere, che ha cristallizzato nella sua essenza, rendendolo eterno.
La sua opera è scandita da tre grandi periodi: il primo, dal 1926 al 1935, nel quale frequenta i surrealisti, compiendo i primi passi nella fotografia e intraprendendo i primi viaggi; il secondo, dal 1936 al 1946, è quello dell’impegno politico, del lavoro per la stampa comunista e dell’esperienza del cinema; il terzo ed ultimo, dal 1947 al 1970, va dalla creazione della prestigiosa agenzia Magnum Photos fino all’abbandono del fotoreportage.
La mostra propone una nuova lettura dell'immenso corpus di immagini lasciate dall’artista, coprendo il suo intero percorso professionale.
Esposte, oltre 500 tra fotografie, disegni, dipinti, film e documenti: in altre parole, una summa esemplificativa delle immagini divenute icona nel tempo nonché di quelle meno note, ma, al contempo, scrigno di un’arte espressiva senza eguali, capace di emozionare e catturare all’istante, scoprendo, rivelando e invitando a un’esplorazione senza fine. 

Henri Cartier-Bresson
Nuovo spazio espositivo Ara Pacis, Roma

Fino al 25 gennaio 2015

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