giovedì 24 novembre 2011

PRONTI, VIA!

Buongiorno a tutti!
Eccomi qua, ai blocchi di partenza, pronta a intraprendere questa nuova esperienza. Un viaggio, anzi di più…un sogno che diventa realtà. E che mi porta a condividere con voi pensieri, riflessioni, opinioni. Ma su cosa? Semplice e immediato: su tutto ciò che ci circonda! Focus d’attenzione la moda - mia grande passione – che però non sarà trattata da un punto di vista settoriale, tipico da fashion editor. In primis perché non ne ho le competenze sufficienti e poi perché vi sono bravissimi esperti che con cura e amore dedicano il loro lavoro quotidiano a ciò. Della moda parlerò ma in senso lato. Non bisognerà quindi essere una fashion addicted per seguire il blog. La moda diverrà lo spunto da cui partire per parlare di tutto il resto. Mostre, inaugurazioni, letteratura…parleremo di tutto e di più. Non ci soffermeremo tanto sulla materia trattata quanto sulla socialità che ci circonda e che trova validazione in molti aspetti della nostra vita quotidiana. Moda e Modi quindi, intendendo tutto quello che si muove attorno a noi, che ci succede ogni giorno, che rientra nella nostra routine troppo spesso sottovalutata. Insomma…tutto quello che può suscitare curiosità ed entusiasmo o, semplicemente, invita a qualche istante di approfondimento. Evoluzione dal e involuzione nel quotidiano per trovarne lo straordinario. Ecco lo spirito del blog: scovare la straordinarietà della quotidianità, definizione che adoro e che amo far mia per sintetizzare quanto intendo realizzare insieme a voi. “La Vie C’est Chic!” recita il blog. Uno chic che si può scovare in ogni piccola sfumatura della nostra vita, cominciando proprio da quelle più apparentemente insignificanti. Perché tutto nasconde una natura ben più ricca della semplice apparenza. A noi – e soltanto a noi – l’arduo compito di trovare gli occhi giusti per vedere, riconoscere, cogliere e far nostra ogni piccola speciale esperienza che ci viene regalata ogni giorno.

L’entusiasmo è tanto e così pure la curiosità. In egual misura il timore e l’apprensione. Molte le domande dal tenore “Sarò all’altezza? Ci riuscirò? E poi di cosa parlerò?”. Ma la voglia di fare è troppa e una buona dose di adrenalina fa il resto, ponendo fine a interrogativi e perplessità e spronando ad agire. Agire per seguire cuore e intuito…perché proprio come affermava Steve Jobs “cuore e intuito sanno già quello che voi volete veramente diventare. Tutto il resto è secondario”. Libero sfogo quindi alle aspirazioni perché diventino realtà, con buona pace di quanti faticano a prefigurarsi il sublime del sogno. Con una giusta dose di trasporto emozionale e desiderio di far bene riposta nel bagaglio a mano; pronta a incontrare il fascino per il nuovo, per l’inconnu e per tutte le belle scoperte da fare.
Una sfida allettante e allo stesso tempo piacevole.
Questo lo spirito del blog!
Ma per capirne di più, cosa vi è di meglio se non seguirmi e accompagnarmi in questa avventura?? Vi aspetto! E con voi ogni vostro suggerimento!

2 commenti:

  1. Cara Anita, con sorpresa e arguta curiosità mi accingo a leggere tutto ciò che vorrai comunicare e condividere in questo spazio che hai aperto con entusiasmo e sincera passione.
    Non ti sei atteggiata a mentore di un mondo che chiaramente ami, ma in cui, intelligentemente, dichiari di non sentirti mai arrivata, mai sazia di scoprire nuovi stimoli, di sperimentare percorsi inediti e certo mai banali.
    Dio ci salvi dalla banalità! Non è questione di potere economico, nè di cultura come traguardo scolastico fine a sè stesso: lo stile è sopra ogni cosa, e come ben dici possiamo e dobbiamo ricercarlo e coltivarlo in ogni aspetto della nostra vita, senza la paura di cominciare dalla quotidianità, dai piccoli gesti a cui bisogna dare significato, per sentirci migliori e in armonia con ciò che ci circonda.
    In tempi dove la sobrietà diventerà non già uno strumento di rinascita economica, ma anche e soprattutto un credo per tornare ad affermare, finalmente, l'essere e non l'esibire, abbiamo la possibilità di tornare all'essenza di noi stessi, di interrogarci sui nostri bisogni e coniugarli con un buon gusto che deve essere soprattutto intelligente.
    Una nuova coscienza che parte dalla concretezza dell'oggi e può portarci a sperimentare nuove dimensioni dello stile in tutte le sue sfaccettature, lontano dall'esibizionismo di chi deve a tutti costi dimostrare di aver raggiunto uno status, vicino invece a ciò che rappresenta davvero.
    Un caro augurio di un proficuo lavoro e la mia sincera disponibilità a condividere pensieri e parole.
    Azzurra Duse Parquati

    RispondiElimina
  2. Carissima Azzurra,
    leggo con piacere quanto mi scrivi, cogliendo notevoli punti di contatto tra i nostri pensieri. Penso anch'io che l'epoca dell'apparire fine a se stesso stia definitivamente scomparendo, spinti noi tutti a indagare un po' meglio l'essenza della nostra vita. Un'essenza intesa come l'essenziale bellezza che possiamo trovare in ogni dove e in ogni come. Basta dotarsi di nuovi occhi e di uno nuovo spirito critico. Un piccolo sforzo quotidiano che però, perpetuato nel tempo, sono certa darà i suoi frutti.
    Sono felice di sentirti!
    Anita

    RispondiElimina